Penalizzazione Juventus, la strategia per lo ‘sconto’ di pena

Penalizzazione Juventus, i bianconeri credono in una riduzione della sanzione: ecco la strategia del club per limitare i danni

Diversi i fronti sui quali la Juventus è chiamata a lottare, in una seconda parte di stagione particolarmente intensa in campo e fuori. Bianconeri, come noto, pesantemente condizionati dalla penalizzazione di 15 punti in classifica ricevuta per il caso plusvalenze e che in campionato devono tentare una impresa ai limiti dell’impossibile per rientrare in zona coppe, con l’alternativa fornita da Coppa Italia ed Europa League.

Penalizzazione Juventus, la strategia per lo ‘sconto’ di pena
Massimiliano Allegri © LaPresse

Penalizzazione Juventus, riduzione della pena: la società di crede

Se la società bianconera prepara il ricorso al Collegio di garanzia del Coni, per ottenere giustizia dal proprio punto di vista, dovrà comunque fare ulteriore attenzione al filone sulla manovra stipendi e ad altre questioni, come il plusvalenze-bis e le partnership terze, che potrebbero costare ulteriori segni meno in classifica. Per non parlare della decisione, a fine stagione, dell’Uefa, che potrebbe squalificare la Juventus per uno o più anni dalle coppe europee per antisportività e/o per violazioni del Fair Play Finanziario. Tuttavia, nell’ambiente, inizia a filtrare ottimismo per ottenere la rivisitazione della sentenza da parte della Corte d’Appello federale in merito al caso plusvalenze. Non per il ‘caso Santoriello‘, che ha riempito le cronache di questi giorni e scatenato l’ira dei tifosi bianconeri, ma per una precisa scelta strategica da parte della società, che potrebbe portare i suoi frutti.

Penalizzazione Juventus, ecco quanti punti potrebbe ‘riavere’ la squadra bianconera

Penalizzazione Juventus, la strategia per lo ‘sconto’ di pena
Francesco Calvo, Maurizio Scanavino e Federico Cherubini © LaPresse

Tv Play fa il punto della situazione, partendo di un incontro che avrebbe avuto luogo a Roma tra Francesco Calvo, attuale responsabile dell’area sportiva bianconera, e alcuni esponenti del governo calcistico italiano, per capire i margini di manovra. Come detto, ci sarebbe ottimismo nel successo del ricorso al Collegio di garanzia del Coni, che potrebbe portare a una sanzione ridotta. Il Collegio non può entrare nel merito della sentenza, ma soltanto confermarla, annullarla, o, ed è questa la casistica cui punterebbe la difesa della Juventus, rimandare la decisione alla Corte d’Appello federale per una rideterminazione sulla base della eventuale inconsistenza delle motivazioni. La riformula della condanna potrebbe così portare a una sanzione decisamente più ‘light’, con i 15 punti di penalizzazione che potrebbero scendere a 5 punti. Sarebbe questo l’obiettivo della Juventus, anche se poi ci sarebbe da valutare quante e quali sanzioni deriverebbero dagli altri filoni di inchiesta.