Non solo Sinner, altra grande notizia per l’Italia: mai così in alto. Giungono segnali importanti di crescita del tennis azzurro. E le prospettive sono rosee
Il tennis italiano potrebbe entrare in una seconda era di successi e di risultati di alto profilo. In attesa del ritorno a grandi livelli di Matteo Berrettini, finalista a Wimbledon nel 2021 e della crescita di talenti come Musetti, l’Ital-tennis può godere della crescita esponenziale di Jannik Sinner, il ventunenne talento altoatesino che nelle ultime settimane ha centrato la semifinale a Indian Wells e la finale a Miami, i tornei del cosiddetto Sunshine Double. Non è arrivata la vittoria che il giovane tennista e i tifosi attendevano, ma è netta la sensazione che il prossimo e ultimo salto di qualità da parte di Sinner sia davvero imminente.
E in tal senso la lunga e impegnativa stagione sulla terra rossa che sta per prendere il via, si parte con il torneo di Monte-Carlo in programma tra qualche giorno, sarà la cartina tornasole per verificare gli effettivi progressi, tecnici e atletici, del nostro giovane campione. Ma se fondate speranze e prospettive importanti arrivano dal tennis maschile, qualcosa di rilevante si sta muovendo anche in ambito femminile.
Se il torneo di Miami ha visto tra gli uomini uno Jannik Sinner superlativo, tra le donne ha messo in mostra un’eccellente Martina Trevisan. La ventinovenne atleta fiorentina, semifinalista al Roland Garros nel 2022, ha raggiunto i quarti di finale in Florida dai quali è stata eliminata dalla russa naturalizzata kazaka Elena Rybakina, che l’ha sconfitta piuttosto nettamente in due soli set.
Non solo Sinner, il tennis italiano cresce con Martina Trevisan
Nonostante la sconfitta pesante rimediata contro la giovane russa, la Trevisan ha guadagnato ben quattro posizioni nel Ranking WTA passando dalla 24/a alla 20/a posizione. Un risultato di grande rilievo per la tennista toscana che per la prima volta entra nella top-20 della classifica mondiale. Alle spalle della Trevisan si trova, distanziata di ben ventitre posti, Camila Giorgi che occupa il 43/o posto.
Movimenti di grande interesse anche al vertice del ranking WTA. La ceca Petra Kvitova, ex numero 2 del mondo, grazie alla splendida e sorprendente vittoria al Masters 1000 di Miami, è tornata nella top 10 della classifica a distanza di oltre due anni e mezzo dall’ultima volta. Le prime tre posizioni in classifica restano invece immutate: il primo posto è sempre della polacca Iga Swiatek davanti alla bielorussa Aryna Sabalenka e alla statunitense Jessica Pegula.