Napoli, cosa succede? Arriva l’ammissione che spiazza tutti. Gli azzurri sono sempre più vicini alla conquista del terzo scudetto della loro storia
Inutile nasconderlo, era concreto il timore in casa Napoli che la pesatissima e per molti aspetti inattesa sconfitta rimediata contro il Milan la settimana scorsa al Maradona lasciasse pericolosi strascichi e scorie di natura soprattutto psicologica. Per questo motivo la gara del Via del Mare contro il Lecce rappresentava uno snodo essenziale, un appuntamento in cui Kvaratskhelia e compagni dovevano riprendere il cammino interrotto verso lo scudetto. Un trionfo che non può e non deve sfuggire agli azzurri di Luciano Spalletti. 
Pur soffrendo e a volte rischiando di incassare dei gol, la capolista grazie anche a un pizzico di fortuna ha conquistato tre punti di vitale importanza, soprattutto in vista dell’andata dei quarti di Champions League in programma mercoledì 12 aprile al Meazza contro il Milan. Una sfida in cui il Napoli potrà subito riscattare il poker incassato una settimana fa al Maradona. Luciano Spalletti si è presentato decisamente più sereno davanti a taccuini e microfoni nella sala stampa del Via del Mare.
L’allenatore toscano temeva la trasferta di Lecce, soprattutto per le eventuali ripercussioni che il ko di una settimana prima avrebbe potuto avere. Ma il sofferto 2-1 strappato ai giallorossi salentini ha riportato il sorriso e il buon umore in casa azzurra. Ed è lo stesso Spalletti a farsi portavoce dello stato d’animo della sua squadra.
Napoli, cosa succede? Arriva l’ammissione che spiazza tutti
Il tecnico di Certaldo ha spiegato quali fossero le difficoltà di una partita come quella contro i ragazzi di Marco Baroni: il Lecce era infatti reduce da cinque sconfitte consecutive e aveva per questo un disperato bisogno di punti. Ma nonostante un’ottima prestazione, lo sfortunato autogol di Gallo ha regalato i tre punti al Napoli che ora può riprendere la sua marcia verso lo scudetto. 
Ma c’è una precisa ragione, secondo l’allenatore toscano, per cui gli azzurri in questa settimana non hanno offerto le solite straripanti prestazioni sia sul piano fisico che su quello del gioco. Difficoltà che per Spalletti nascono dalle lunghe trasferte di molti giocatori con le proprie nazionali. “I voli transoceanici che hanno affrontato i nostri nazionali non sono uguali agli altri, sono tornati davvero stanchi. Dovevamo vincere questa partita per rimettere a posto alcuni tasselli. Questi tre punti ci permettono di lavorare con maggiore serenità”. Dal Milan al Milan, la rivincita sarà servita?
