Milan, mai più un caso Donnarumma: che svolta per un big

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Svolta vicina per il rinnovo di Franck Kessié in casa Milan, dove non vogliono si ripeta più un caso Donnarumma. Presto la fumata bianca per l’ivoriano che va in scadenza di contratto nel giugno 2022.

Tutto pronto per il rinnovo di Kessié
Franck Kessié, centrocampista del Milan © Getty Images

Senza alcuna possibilità di smentita, è stato Franck Kessié il miglior giocatore del Milan in questa stagione che ha riportato la squadra in Champions League a distanza di anni. Con i vari infortuni di Zlatan Ibrahimovic, il vero leader, in campo e fuori, è diventato proprio l’ivoriano che si è ritagliato, sempre più, uno spazio importante. Sono stati 11 i rigori trasformati, più altri 2 gol su azione, tanto che il centrocampista è diventato il secondo marcatore, proprio dietro lo svedese. Ma al di là dei freddi numeri, c’è stato tanto altro. Quantità, qualità, capacità di reazione nei momenti più delicati. Nonostante i soli 24 anni, si è comportato da veterano, caricandosi la squadra sulle spalle e riportandola nell’Europa che conta. Non è un caso se i gol decisivi, a Bergamo, siano stati realizzati proprio da lui, il “Presidente” rossonero, l’insostituibile con 4171 minuti giocati in stagione.

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Rinnovo Kessié: Milan, siamo ai dettagli per blindare il “Presidente”                   

Una cosa è certa, in casa rossonera vogliono scongiurare il rischio che possa ripetersi, con un altro big, quanto sta accadendo con Gigio Donnarumma. Il numero 99 è ormai pronto a lasciare il Diavolo, con un’enorme perdita sia a livello calcistico che economico. Ecco che, non solo per questo ma soprattutto per un riconoscimento che Kessié merita, Paolo Maldini è già a lavoro per rinnovargli il contratto. L’ivoriano va in scadenza nel 2022, ma la società rossonera farà di tutto per mettere le cose a posto prima della fine di questa estate. Intorno al classe 1996 si vuole costruire la squadra del presente e del futuro. Situazione rinnovo abbastanza chiara: il Milan aveva proposto un quadriennale da 3,4 milioni l’anno più bonus per arrivare a 4, rispetto ai 2,2 attuali. Un ritocco importante ma non ancora soddisfacente per l’entourage del giocatore che vorrebbero si arrivasse a 5. L’impressione è che, alla fine, una soluzione si troverà e si proseguirà insieme, com’è volontà da ambo le parti.

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