La Juventus lavora per definire il colpo Locatelli. I bianconeri nei prossimi giorni incontreranno il Sassuolo per definire gli ultimi dettagli. La fumata bianca è sempre più vicina. 
Locatelli-Juventus un matrimonio che “s’ha da fare” o che al massimo si farà nei prossimi giorni. Il centrocampista del Sassuolo, grande protagonista della Nazionale di Roberto Mancini ad Euro 2020, è prossimo a compiere il grande salto ed a cominciare una nuova avventura in Serie A con la maglia bianconera della Juventus. Il corteggiamento dei piemontesi, nei confronti del centrocampista lombardo classe 1998, va avanti da diverso tempo. Si potrebbe dire diversi anni, fin dalla sera del 23 Ottobre 2016, quando un giovanissimo Locatelli, che al tempo vestivo la maglia rossonera del Milan, trovò la sua prima rete in campionato proprio contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
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Da quel giorno tante cose sono cambiate. Locatelli è stato ceduto dal Milan al Sassuolo. In Emilia il giovane centrocampista si è fatto le ossa, maturando sotto diversi aspetti tra cui quello mentale diventando, in breve tempo, uno dei leader carismatici del Sassuolo di Roberto De Zerbi. Tale maturità gli ha permesso di conquistarsi la maglia della Nazionale con la possibilità, complice anche l’infortunio di Verratti, di giocare l’europeo da titolare. Una possibilità che il centrocampista del Sassuolo ha saputo sfruttare alla grande, realizzando nella partita contro la Svizzera le sue prime due reti con la maglia azzurra.
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Juventus, nuovo vertice con il Sassuolo: Locatelli più vicino!
Il buon rendimento di Locatelli ha convinto definitivamente la Juventus a compiere il passo decisivo. Nei giorni scorsi Cherubini ha incontrato i vertici del Sassuolo per cominciare ad imbastire una trattativa. Secondo quanto riportato da Sky Sport, nei prossimi giorni ci sarà un altro summit molto più importante in cui sarà definita la formula dell’affare. Il Sassuolo non vuole un pagamento dilazionato. La Juventus, per accontentare il club neroverde sarebbe propensa a proporre un prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni incluse eventuali contropartite tecniche.
