Il dirigente del Sassuolo frena sul mercato in uscita affermando che il club emiliano non ha necessità di cedere
Una doccia gelata sulle velleità di mercato di Inter e soprattutto Juventus arriva in queste ore da Sassuolo. Il dirigente del Sassuolo Carnevali, durante la conferenza stampa di presentazione di mister Dionisi, ha frenato gli entusiasmi alle pretendenti dei calciatori dei neroverdi. Tra questi la nota riguarda specie Locatelli, che sembrava ormai in dirittura d’arrivo per la Juve, ma anche Raspadori, per il quale era circolata una notizia di accordo con opzione a favore dell’Inter da esercitare entro il 2022.
Juve e Inter, Carnevali frena sul mercato
Così Carnevali: “Oltre a Locatelli, per il quale abbiamo ricevuto offerte importanti, sono arrivate richieste per Berardi, Raspadori e Boga. E’ motivo di vanto e di tranquillità perché vuol dire che come società abbiamo l’opportunità di pensare a un futuro che ci può dare garanzie dal punto di vista economico. La nostra politica è quella di cercare di non cedere tanti giocatori. Abbiamo già ceduto Marlon, non abbiamo necessità di doverne cedere un altro. Se ci saranno le giuste condizioni – perché è un triangolo tra chi compra, chi vende e il giocatore – saremo felici e contenti tutti. Se non le troveremo andremo avanti così perché non abbiamo la necessità di cedere giocatori”, ha concluso il dirigente del Sassuolo. Una vera doccia fredda specie per i tifosi della Juventus che già pregustavano l’arrivo di Locatelli, esploso in Nazionale agli Europei.
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Non è da escludere che il dirigente abbia risposto in tal modo per glissare sulle operazioni di mercato che non sono ancora ufficiali.
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Tuttavia, sottolineare la scarsa necessità di vendere appare un modo per tirare sul prezzo e, in ogni caso, non lascia intravedere accordi già fatti.