Dopo il pari con la Svizzera, Italia ancora avanti ma che rischia il primo posto nel girone: la formula degli spareggi per i Mondiali 2022
Italia, per i Mondiali c’è un altro match point: ma ora si rischia
Chiariamolo subito: nulla è compromesso e la qualificazione ai Mondiali 2022 per l’Italia è ancora assolutamente alla portata e quasi interamente nelle proprie mani. Ma la strada si è sicuramente complicata dopo il pareggio per 1-1 contro la Svizzera. Il rigore fallito da Jorginho era una sorta di match point, purtroppo non sfruttato. Ora c’è l’ultima gara in Irlanda del Nord. Gli azzurri devono vincere, ma anche farlo con uno scarto inferiore solo di una rete rispetto all’eventuale vittoria degli elvetici con la Bulgaria, per il +2 di differenza reti totale a favore. Vale a dire che se la Svizzera vincesse con due gol di distacco, all’Italia basterebbe vincere con il minimo scarto a Belfast per staccare il pass. Il gol segnato da Widmer da’ però alla Svizzera il piccolo vantaggio di poter passare anche in caso di parità nella differenza reti totale, per la rete segnata in trasferta nello scontro diretto.
LEGGI ANCHE >>> Arisa, “la Dea si è risvegliata”: fuori tutto il lato A – FOTO
Mondiali 2022, la nuova formula degli spareggi
Se gli azzurri dovessero chiudere il girone in seconda posizione, dovrebbero passare nuovamente dagli spareggi per provare a qualificarsi per il Qatar. L’esperienza di quattro anni fa con la Svezia ripropone in tal senso vecchi fantasmi da provare a scongiurare. La formula rispetto a quattro anni fa è oltretutto cambiata ed è più complessa. Non un solo spareggio, sul doppio confronto, ma due gare a eliminazione diretta.
LEGGI ANCHE >>> Colpo di scena: panchina a Daniele De Rossi, accordo confermato
Le dieci seconde classificate dei gironi di qualificazione europei infatti, unite alle due migliori vincitrici dei gironi di Nations League che non avranno raggiunto le prime due posizioni nel loro gruppo di qualificazione, saranno divise in tre gruppi da quattro. In tali gruppi, tra il 24 e il 29 marzo, si disputeranno semifinali e finali per decidere le ultime tre qualificate della zona europea.
Chi potrebbe trovare l’Italia lungo la strada di tali spareggi? Al momento, le undici potenziali avversarie sarebbero Serbia, Svezia, Ucraina, Repubblica Ceca, Scozia, Norvegia, Croazia, Polonia, Macedonia del Nord, Galles e Austria (le ultime due come migliori escluse vincitrici dei gironi di Nations League). La situazione è però ancora in divenire.