Formula 1 2023, colpo di scena: un big resta fuori dalla griglia

Mancano ormai due gare alla conclusione di un mondiale che ha visto gli austriaci della Red Bull e Max Verstappen in cima alle due classifiche mondiali. Per la Ferrari è stata un’annata che si prospettava buona ma che successivamente è risultata drammatica per il team di Maranello, che tra strategie rivedibili, errori dei piloti e problemi di affidabilità, si è vista scappare il mondiale circa a metà stagione.

Le scuderie nel frattempo stanno preparando il 2023 con prove dei nuovi motori, l’inizializzazione dei nuovi progetti per le vetture e soprattutto la scelta dell’affido dei posti di guida.

Formula 1, mercato piloti
Formula 1 © LaPresse

Formula 1, il componimento della griglia 2023

Ferrari, Mercedes, Red Bull e Alfa Romeo manterranno il loro binomio anche per la prossima stagione. La questione è diversa per i team del resto della griglia. La Haas vede fuori quasi sicuramente dalla loro vettura il figlio d’arte Mick Schumacher, a causa della vicinanza di Nico Hulkenberg alla scuderia americana, mentre il danese Kevin Magnussen dopo i buoni risultati della corrente stagione sarà confermato. La Williams manterrà il suo pilota thailandese Alexander Albon, mentre Nicholas Latifi verrà sostituito, con estrema probabilità, dallo statunitense Logan Sargeant, al quale manca la super licenza che però, come confermato dal Team Principal Jost Capito, otterrà prima dell’inizio della nuova stagione.

Per quanto riguarda invece l’Alpine, si rinforzerà lo spirito patriotico del team, infatti, a sostituire Fernando Alonso approdato in Aston Martin, è ormai ufficiale l’arrivo di Pierre Gasly, componendo un duo francese in una scuderia transalpina. L’Alpha Tauri per riempire il buco creato da Pierre, ha ufficializzato l’approdo di Nyck De Vries, dopo che quest’ultimo ha impressionato tutto il pubblico nel Gran Premio di Monza, concludendo a punti con una vettura come la Williams, alla sua prima in F1. Come detto in precedenza, Alonso correrà per la Aston Martin nel 2023, in seguito al ritiro di Sebastian Vettel, al fianco dell’intoccabile Lance Stroll. La McLaren invece conferma Lando Norris, e firma il giovane Oscar Piastri, tenendo senza un’effettiva sede Daniel Ricciardo.

Piloti per il 2023, e Daniel Ricciardo?

Ebbene si, Daniel Ricciardo con estrema probabilità non sarà presente al volante in nessuna delle scuderie di F1 per il prossimo anno. Sono anni che il pilota australiano viene messo in penombra dai suoi compagni di squadra, generalmente giovani come Max Verstappen in Red Bull e Lando Norris in McLaren. Quando approdò nella scuderia austriaca, tutti erano colpiti dal suo talento. Colpivano soprattutto dalle sue staccate in curva, e l’unica cosa di cui si discuteva su di lui era il numero di mondiali che avrebbe vinto. Nel 2018 accadde ciò che causò il calo di Daniel. La competizione con Verstappen lo ha segnato. Basta pensare al famoso incidente tra i due in Azerbaigian. Da quell’anno Ricciardo compì due trasferimenti: uno alla Renault dove però portò scarsi risultati, e l’altro alla McLaren dove fece ottimi piazzamenti, ma comunque inferiori a quelli del suo compagno.

Inaspettatamente, il pilota australiano non avrà una monoposto per la prossima stagione, e all’età di 33 anni potrebbe già pensare ad un eventuale ritiro

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