Ferrari, Leclerc terrorizza i tifosi’: “Magari in futuro come Hamilton…”

Uno dei piloti della Ferrari, Charles Leclerc, ha deciso di terrorizzare (e non poco) i tifosi della Rossa con delle sue ultime dichiarazioni. Le stesse che arrivano direttamente nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del settimanale ‘Sportweek’ della ‘Gazzetta dello Sport’. Il pilota si è raccontato davvero a 360° dove ha parlato non solamente del suo lavoro, ma anche di altro

In particolar modo la moda ed il suo gusto per l’abbigliamento. Tanto è vero che, a modo suo, ha voluto dire a tutti cosa ne pensa appunto della. Si tratta di un modo che si esprimere senza l’utilizzo delle parole. Lo ha capito solamente effettuando viaggi grazie alla Formula 1. Visitando, del resto, nazioni e città. Una passione che, con il passare degli anni, si è concretizzata sempre di più. Anche perché, quando il tempo glielo permette, frequenta le sfilata. Da non dimenticare il fatto che è un testimonial dello stilista Giorgio Armani. Tiene molto anche alla cura, grafica e creazione dei suoi caschi.

Intervista di Leclerc
Charles Leclerc © LaPresse

In merito ai caschi si affida al designer Adrien Paviot. Nel corso dell’intervista ha voluto evidenziare la differenza delle tute. Sono due: una per le presentazioni ed un’altra per i filmati. Questione scarpe: devono avere la suola molto sottile. Quando gli è stato chiesti se avesse o meno portafortuna la risposta non si è fatta attendere: “Ne avevo da ragazzino. Mia nonna cuciva sempre una croce dentro le mie tute sotto ai marchi degli sponsor, ma poi questa tradizione è sparita da quando lei non c’è più”. Per quanto riguarda gli abbigliamenti si lascia guidare dall’umore durante la giornata. Colori preferiti? “In questo periodo preferisco grigio, beige e bianco. Non sono un grande amante del fucsia”.

Ferrari, Leclerc ed un abbigliamento come Hamilton?

https://www.youtube.com/watch?v=eWmnofS7PUw

Poi il riferimento al suo rivale Hamilton. Si parla, appunto, sempre di abbigliamento: “Una linea come la sua? Avevo dato inizio al progetto, ma mi sono fermato. Magari in futuro“. Le conversazioni con Lewis, fuori dalla pista, a quanto pare ci sono eccome: “Qualche volta discutiamo dei marchi che ci piacciono. Lui ha davvero buon gusto e tanto coraggio a mostrarsi con i look più strani quando arriva ai circuiti”. In conclusione ha parlato del fatto che sia l’idolo di molti giovanissimi: “Ogni volta che vengo a Maranello, fuori alla fabbrica della Ferrari ci sono sempre ragazzini che mi aspettano. È bello vedere lo sguardo di un bambino che si illumina quando facciamo una foto. Basta un piccolo gesto, che non costa fatica, per dare gioia agli altri”

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