Donnarumma e “i suoi fratelli”: i più incredibili tradimenti a parametro zero

Donnarumma alla Juventus entrerebbe di diritto nell’elenco dei più incredibili tradimenti a parametro zero: ripercorriamo la storia.

Donnarumma Milan
Donnarumma © Getty Images

La trattativa, dopo i tanti rumors circolati negli scorsi mesi, sembrerebbe essere entrata nel vivo: Mino Raiola pare pronto a portare Gigio Donnarumma alla Juventusparametro zero. Un tradimento in piena regola che potrebbe fare infuriare i tifosi del Milan e che rischia di materializzarsi già nelle prossime settimane. Donnarumma, con questo addio, entrerebbe in un club ricco di top player che già in passato fecero soffrire i propri tifosi.

Sono tanti infatti gli esempi di calciatori che, a parametro zero, hanno accettato le lusinghe di una squadra rivale, voltando le spalle alla propria squadra. Rispolveriamo alcuni dei più clamorosi affari.

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Tradimenti a parametro zero: all’estero non mancano gli esempi

Luis Enrique
Luis Enrique © Getty Images

Tra i più grandi tradimenti materializzatisi a parametro zero in giro per l’Europa, impossibile dimenticare quello compiuto da Luis Enrique. Dopo una durissima battaglia con il presidente del Real Madrid dell’epoca, Lorenzo Sanz, Luis Enrique ruppe gli indugi e decise di rifiutare il rinnovo proposto dai blancos. “Qui non mi sento apprezzato né dai tifosi, né dal club” disse il calciatore nel corso della caliente estate 1996. Da lì a breve arrivò l’ufficialità del successivo step: trasferimento al Barcellona, rivale storica del Real. La reazione dei tifosi, di entrambe le fazioni, fu tutt’altro che cordiale.

Percorso simile a quello di Luis Enrique, fu quello compiuto da Sol Campbell. Dopo una vita al Tottenham (giovanili comprese) decise di lasciare gli Spurs parametro zero per accettare la corte dell’Arsenal. “Ero affamato di successo, volevo vincere e l’ho fatto. L’Arsenal era meglio del Tottenham in qualsiasi categoria” la dichiarazione resa dal calciatore tempo per giustificare il trasferimento. Parole prese benissimo dai tifosi del Tottenham che da lì in poi lo definirono, amorevolmente, Giuda. 

Un breve passaggio lo merita anche Robert Lewandowski, passato a parametro zero dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco nel corso del 2014. In quel caso però buona parte della tifoseria giallonera decise di “perdonare” il bomber polacco. Le immagini dell’ultima gara giocata con il BVB lo testimoniano bene.

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Il Milan trema ancora: i tradimenti a parametro zero in Italia

Juventus, Pirlo cambia tutto: svolta tattica clamorosa!
Andrea Pirlo. © Getty Images

In Italia sono stati diversi nel corso degli anni gli spigolosi trasferimenti a parametro zero. Da Neto che fece infuriare i tifosi della Fiorentina dicendo sì alla Juventus, ad Asamoah che lasciò i bianconeri accasandosi all’Inter

Ma, in assoluto, il passaggio di Pirlo dal Milan alla Juve fu quello che fece più rumore in assoluto. “Quando parlammo del mio contratto – raccontò successivamente Pirlo alla Gazzetta – mi proposero il rinnovo per un solo anno. Io volevo un triennale, ero più giovane degli altri calciatori in scadenza. Ma in realtà il motivo del mio trasferimento fu un altro: Allegri voleva Ambrosini o Van Bommel ed io avrei dovuto cambiare ruolo. Risposi no grazie ed ho scelto la Juve”. Un trasferimento che fece infuriare non poco i tifosi rossoneri ed esaltare quelli bianconeri, inasprendo anche i rapporti tra le due dirigenze.

A distanza di anni Donnarumma potrebbe compiere lo stesso percorso fatto da Pirlo: la storia si ripeterà?

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