Mattia De Sciglio e la Juventus: la partita sul futuro è praticamente già scritta. Decisione clamorosa che potrebbe cambiare le gerarchie.
Un’altra prestazione da incorniciare e un altro assist decisivo: Mattia De Sciglio si sta rapidamente prendendo la Juventus in questo inizio di stagione.
Il laterale ex Milan, pupillo di Massimiliano Allegri, dopo una stagione vissuta in prestito al Lione, in questi primi mesi della sua seconda avventura in bianconero si sta giocando tutte le carte per dimostrare di poter essere all’altezza di questa squadra. Le critiche della piazza non lo hanno minimamente scalfito: De Sciglio sta lavorando alacremente per diventare un titolare aggiunto di questa rosa e anche ieri sera, nel match contro lo Zenit, ha dimostrato di poter dire la sua.
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Adesso, un’importante partita fuori dal campo, il classe 1992 la giocherà insieme alla dirigenza della Juventus: il contratto attualmente in essere con il club bianconero scadrà nel giugno del 2022. Cosa accadrà da qui ai prossimi mesi? Le idee sembrano già abbastanza chiare.
Futuro De Sciglio: la Juventus pronta all’importante decisione, il terzino accetterà?
Ottima prestazione di Mattia de Sciglio #JuventusRoma pic.twitter.com/FOMxe6a1Bl
— Marco Stolfi (@marco_stolfi) October 17, 2021
Il club bianconero, visto l’ottimo rendimento sin qui collezionato dal calciatore e vista soprattutto la grande fiducia che il tecnico Allegri ripone nel laterale difensivo, potrebbe decidere di proporre il prolungamento di contratto al difensore. Una scelta a dir poco clamorosa se guardiamo al recente passato: De Sciglio, fino a poche settimane fa, rappresentava uno degli esuberi della rosa, un uomo da vendere a tutti i costi. Sono bastati però un paio di mesi di cura Allegri per cambiare idea. Occhio però alle condizioni: per far sì che questo prolungamento possa divenire realtà, rispetto a oggi, ci potrebbero essere dei dettagli da modificare all’intero del contratto.
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Lo stipendio da 3 milioni di euro netti, pare essere questo il presupposto dettato della Juventus, dovrebbe essere abbassato in maniera sensibile. Considerata la politica di revisione costi portata avanti dal club, per far sì che il matrimonio tra la Juve e DeSci possa andare avanti, potrebbe essere chiesto un sacrificio economico al calciatore, magari spalmando l’ingaggio in più anni.
Dinanzi a una proposta del genere, spetterà all’ex Milan decidere il da farsi: dire sì alla Juve e proseguire l’avventura in bianconero, pur con uno stipendio ribassato, o guardarsi in giro e tentare di ottenere un ricco contratto in giro per il mondo? La partita potrebbe regalarci un risultato inatteso…