Rimane fortemente incerto il futuro di Rino Gattuso sulla panchina del Napoli. Il contratto scade a giugno e le trattative per il rinnovo non decollano. Cosa succede? Possibile valzer di allenatori. 
Una stagione fin troppo altalenante quella del Napoli. Gli azzurri con Gattuso sono stati protagonisti di numerosi alti e bassi in campionato, eliminati fin troppo presto in Europa League dal modesto Granada. A dicembre la panchina del tecnico calabrese vacillò e non poco, al punto che in tanti avevano parlato di esonero imminente. De Laurentiis poi volle confermare pubblicamente l’allenatore, il cui contratto però rimane in scadenza nel prossimo giugno. Le trattative per il rinnovo sembrano essere giunte a un punto morto e inevitabilmente si inizia a parlare di futuro. Un futuro che potrebbe veder separate le strade del Napoli e dell’ex Milan.
Ma chi potrebbe arrivare al suo posto? Se nei mesi scorsi si era fatto, su tutti, il nome di Benitez ora la rosa dei candidati sembra essersi ristretta fondamentalmente a due nomi: quello di Roberto De Zerbi e di Maurizio Sarri. Il primo potrebbe lasciare il Sassuolo a fine stagione, il secondo attende la scadenza del contratto con la Juve per poi valutare il futuro.
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Napoli, suggestione Sarri: tifosi spaccati
Con De Zerbi si darebbe inizio a un progetto totalmente nuovo, Sarri invece rappresenterebbe l’usato sicuro, considerando quanto costruito dal toscano nei suoi tre anni sotto al Vesuvio. In tutto ciò Gattuso attende, cerca di finire al meglio la stagione e valuta il suo di futuro.
Per lui potrebbe aprirsi una possibilità a Firenze, dove al Franchi potrebbe attuarsi un altro ribaltone in panchina. Via Prandelli e dentro l’ex tecnico di Palermo e Milan? Le prossime settimane saranno senza dubbio decisive per capire qualcosa di più.
Così Gattuso dopo l’eliminazione dall’Europa:
