Dopo le recenti dichiarazioni di Bonucci e Chiellini sulla partenza di Cristiano Ronaldo è tornato a parlare anche l’asso portoghese
“Il fatto che se n’è andato il 28 agosto uno choc lo crea. Se fosse partito prima sarebbe stato meglio, ci saremmo preparati”, aveva detto Giorgio Chiellini sull’addio di Cristiano Ronaldo a ‘Dazn’ nei giorni scorsi. L’altro leader della difesa della Juventus, Leonardo Bonucci su CR7 aveva invece sottolineato: “Giochiamo più da squadra? È assolutamente vero. Nel recente passato avevamo perso questa caratteristica da Juve, giocavamo con un grande campione come Ronaldo e volevamo metterlo in condizione di fare sempre bene pensando potesse risolvere lui tutte le partite. Quest’anno stiamo ritrovando quell’umiltà giusta che serve per ritrovare la vittoria”. 
Dichiarazioni queste che avevano fatto scalpore nei giorni scorsi intorno al mondo Juve, in virtù soprattutto di un triennio comunque di alto livello in bianconero da parte dello stesso CR7.
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Juventus, Bonucci e Chiellini ‘punzecchiano’: l’annuncio di Ronaldo
Cristiano Ronaldo non ha perso tempo ed è tornato a parlare ai microfoni di ‘Sky Sports’ soffermandosi sulla situazione attuale replicando indirettamente anche a quanto detto dai suoi ex compagni: “Non ho paura di quello che dicono le persone. Non è un mio problema se c’è qualcuno che non vuole vedere quello che faccio per le squadre. Ho vinto tutto, non ho paura di chi parla male di me. Metto il collettivo al primo posto vincere cose da squadra è più facile che vincere da soli. Ognuno dovrebbe conoscere il proprio ruolo. Io conosco il mio nella squadra, nel club: devo segnare gol, aiutare il gruppo con la mia esperienza e la mia conoscenza nel capire il gioco”.
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Ronaldo ha poi continuato: “Dormo bene tutte le notti, vado a letto con la coscienza a posto. Vado avanti così perché continuerò a chiudere le bocche delle persone e vincere trofei. Le critiche sono parte del nostro lavoro, non mi spaventano anzi, le vedo come una cosa positiva. Se c’è qualcuno preoccupato per il mio rendimento è perché sanno quale è il mio valore”.
