Superlega, che cosa è e come funziona. Il mondo del calcio è stato scosso dalla fondazione della Superlega. Da una parte i club fondatori di questa nuova ‘entità‘, dall’altra UEFA e FIFA che promettono battaglie legali a tutti coloro che vi parteciperanno. Ma che cos’è la Superlega e come funziona?
Il mondo del calcio forse non è mai stato così spaccato in due come in questo momento. Da una parte la Superlega con i suoi club fondatori e firmatari, dall’altra UEFA e FIFA che (per una volta d’accordo) si alleeranno probabilmente per dichiarare guerra legale a questa nuova entità calcistica che si è ufficialmente formata nella nottata di oggi (ma di cui si era iniziato a parlare già da qualche tempo).
Sono 15 i club che, firmando la loro partecipazione, hanno dato vita alla Superlega. Si tratta di Inter, Juventus e Milan in Serie A, Tottenham, Liverpool, Manchester United e Chelsea in Premier League (con annessa presa di posizione, contraria, del campionato inglese) e Bayern Monaco in Germania. Fra le francesi ci sarebbe il Psg, mentre in Spagna i club firmatari sono stati Real Madrid (Perez con Agnelli tra i maggiori sostenitori), Atletico e Barcellona.
Si tratta in sostanza di una competizione che raggrupperà, in due gironi (ma sono attesi tutti i chiarimenti del caso) le 20 squadre partecipanti (15 di diritto, 5 per meriti sportivi), dando vita (dal 2022?) a una manifestazione in cui competeranno solamente i più grandi club europei.
Una vera e propria mazzata, sia d’immagine che economica, per la UEFA, che infatti ha annunciato di voler ‘scatenare‘ i suoi avvocati. Agnelli, nel frattempo, si è dimesso dal ruolo di presidente ECA (schieratasi contro la Superlega) e dal consiglio UEFA.
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Come funziona la Superlega
12 Top Club europei annunciano la creazione della Super League. Juventus Football Club tra i fondatori.https://t.co/QGT8iF883o pic.twitter.com/r2dSq1nkbg
— JuventusFC (@juventusfc) April 18, 2021
Il comunicato ufficiale della creazione della Superlega è stato diramato nella notte, con il calcio moderno che risulta di fatto spaccato in due. Ma come funziona, o funzionerebbe, questa Superlega?
Due gironi da 10 squadre ciascuno, una ‘regular season’ (tipo NBA) e poi scontri diretti per decretare il vincitore finale. Questa è l’idea di fondo della Superlega, che vedrebbe in campo solo il meglio del calcio europeo con introiti economici e pubblicitari pazzeschi per i club partecipanti. Nella notte è stato pubblicato il comunicato ufficiale con il quale si annuncia la nascita di questa nuova manifestazione, con la UEFA che è sul piede di battaglia e minaccia di escludere i club partecipanti (e i suoi giocatori) da ogni tipo di manifestazione europea.
Il 19 aprile potrebbe quindi essere la data in cui cambia (per sempre?) il calcio moderno. Un giorno storico in cui è stato messo il primo mattone di una nuova competizione che promette di stravolgere tutto. Il tutto a discapito di Champions ed Europa League (destinate a scomparire?), ma che potrebbe anche colpire i campionati nazionali, che subirebbero un danno d’immagine e un calo di interesse da parte dei tifosi non certo banale.
La sensazione è che siamo appena agli inizi di un qualcosa che promette di rivoluzionare, dal punto di vista sportivo ed economico, il calcio moderno.