Caso Icardi, Inter spaccata: da Ausilio a Spalletti, le mosse della società

Dopo la vittoria ottenuta contro il Rapid Vienna grazie alla rete di Lautaro Martinez, l’Inter torna a casa con una vittoria ma con il pensiero rivolto alla situazione di Icardi. Dopo il degradamento e la scelta di non partire con la squadra, oggi ci sarà un faccia a faccia con Marotta, Ausilio e Spalletti per cercare di trovare una soluzione che possa andare bene sino alla fine della stagione. Come riporta ‘Mediaset’, alla riunione parteciperà anche il dottor Volpi che verificherà l’infortunio lamentato dall’attaccante, per molti una scusa usata per ripicca nei confronti della società. Tra Icardi e lo spogliatoio è guerra aperta, così come serpeggia un certo malumore tra Icardi e la società in ottica rinnovo, in virtù della gestione troppo mediatica da parte della signora Wanda Nara (e delle mancate spiegazioni da parte di Icardi ai compagni di squadra in merito alle esternazioni della moglie su alcuni giocatori, Perisic in primis).

Caso Icardi, Ausilio e Spalletti fanno chiarezza

Come gestire il caso? Ausilio e Spalletti hanno bene in mente cosa fare. Queste le parole del ds: “Abbiamo contestato il modo in cui svolgeva il ruolo di capitano, per molto tempo abbiamo vigilato e ora abbiamo deciso di intervenire. Il rispetto verso squadra e club deve prevalere. Infortunio? Icardi ha concluso l’allenamento senza problemi, era a disposizione del mister ed è stato convocato, lui ha scelto di non venire in trasferta; dunque è stata una sua scelta. Noi abbiamo deciso di degradarlo dopo un confronto con società e allenatore nel quale è emerso che tutti abbiamo condiviso questa scelta. Nessuno ha messo in discussione il giocatore e le sue qualità, ci ha messi in imbarazzo e abbiamo deciso di prendere provvedimenti. Vogliamo recuperare il giocatore e faremo di tutto per metterlo nelle condizioni di rendere al massimo se avrà voglia di seguirci. Rinnovo? Continueremo a trattare” ha detto. Così Spalletti: “Secondo me non ci saranno problemi, poi vedremo quando ci incontreremo” si è limitato a dire. Tuttavia, c’è la volontà di continuare insieme anche se con modalità differenti.

Caso Icardi, l’Inter offrirà il rinnovo ma alle sue condizioni

Ausilio è stato chiaro: si continuerà a trattare per tenerlo in nerazzurro. E qui entra in gioco soprattutto Marotta: la scelta è stata fatta in funzione di ricomporre una situazione che stava sfuggendo di mano, soprattutto all’interno dello spogliatoio dove il limite della sopportazione ha raggiunto i minimi storici. Anche per questioni di spogliatoio, dunque, l’Inter cercherà di risolverla alle proprie condizioni: contratto fino al 2024 a 7 milioni a stagione con l’obiettivo di abolire la clausola rescissoria. Ora tutto dipende dal giocatore e dal suo manager: staremo a vedere…