Il nuovo Milan sta prendendo forma in vista della prossima stagione. Il primo tassello sarà Ralf Rangnick per il quale c’è però un ultimo ostacolo 
Non è assolutamente un mistero che il Milan abbia ormai deciso da tempo di affidare le chiavi della squadra all’esperto Ralf Rangnick che avrà l’arduo compito di riportare il club rossonero nelle posizioni che storicamente gli competono. Un primo tassello per un progetto del tutto nuovo che sembra inossidabilmente legato alla figura del dirigente tedesco, soprattutto dopo le ottime cose fatte con Salisburgo e Lipsia. Il manager teutonico è però ancora sotto contratto con la Red Bull, con la quale ricopre il ruolo di Head of Sport and Development Soccer.
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Calciomercato Milan, ostacolo per Rangnick: serve un indennizzo economico
Manca sempre meno all’addio ufficiale di Rangnick alla Red Bull, eppure c’è ancora un ultimo tassello da mettere in ordine prima di iniziare l’avventura al Milan. Servirà infatti un’uscita milionaria anche in virtù delle tre stagioni di contratto che legano ancora il tedesco alla nota società.
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Come riporta ‘Sky Sport’, infatti, la Red Bull pretenderebbe un indennizzo tra i 7 e gli 8 milioni di euro per liberare Rangnick. Da qui quindi deriverebbe una possibile frenata con allungamento dei tempi prima di vedere il tedesco in rossonero. Il club meneghino dovrebbe quindi trovare un accordo anche con la società per riuscire a mettere le mani sull’ex Lipsia. Il Milan e Rangnick si sono comunque già scelti e non hanno intenzione di fermarsi prima del traguardo.
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