Il direttore sportivo dell’Udinese, Pierpaolo Marino, ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda il futuro di Rolando Mandragora alla Juventus 
La Juventus è da sempre attentissima sui giovani in giro per l’Italia come dimostra la folta rete di calciatori in prestito tra Serie A, B e C. I bianconeri infatti monitorano costantemente la crescita dei propri gioiellini in giro per l’Italia valutandone l’eventuale inserimento in rosa per il prossimo futuro. Tra i calciatori più vicini al salto c’è sicuramente Rolando Mandragora, cresciuto esponenzialmente nelle sue avventura a Crotone prima e Udine poi. Il futuro del centrocampista classe 1997 è tutto da scrivere. Fino ad una manciata di giorni fa era praticamente scontato il suo ritorno in bianconero, poi il brutto infortunio rimediato nella sfida contro il Torino ha rimescolato le carte.
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Calciomercato Juventus, recompra Mandragora: l’annuncio dall’Udinese
La Juventus prima del pesante KO era pronta a riportare Mandragora alla base con un esborso da 26 milioni di euro, decidendo poi solamente in seguito se inserirlo in rosa oppure sfruttarlo come merce di scambio.
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A fare il punto della situazione ci ha pensato il direttore sportivo dell’Udinese, Pierpaolo Marino, che ai microfoni di ‘Sky Sport’ ha sottolineato: “La Juventus aveva un diritto di ricompra che scadeva il 30 giugno, ma Federcalcio e Lega hanno prorogato tutto fino al primo settembre. Non so adesso se la Juve eserciterà tale diritto, al momento la cosa ci interessa poco. Noi stiamo pensando solo alla salvezza e non al mercato. L’infortunio di Mandragora è stato traumatizzante per tutti, anche per noi dirigenti che ne abbiamo viste tante”.
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