Zinedine Zidane, in maniera inattesa, vede chiudersi una porta per il suo futuro: la speranza si accende per la Juventus
Fermo da quasi due anni, Zinedine Zidane in pochi anni di carriera si è già imposto come uno degli allenatori più vincenti di sempre per i suoi successi nei due cicli vissuti sulla panchina del Real Madrid. Ed è naturalmente un nome che attira l’attenzione quando si parla di stravolgimenti nel mercato degli allenatori.
Più passa il tempo e più si avvicina, per ‘Zizou’, il momento di tornare in pista. Fin qui, l’ex fuoriclasse ha atteso il progetto giusto per ricominciare. E l’evolversi delle varie situazioni potrebbe portarlo, come in molti si augurano, di nuovo in Italia, come nei suoi trascorsi da giocatore.
Juventus, Zidane la grande suggestione per il dopo Allegri: gli scenari
Inevitabile pensare alla Juventus, dopo il quinquennio vissuto in bianconero tra il 1996 e il 2001, prima dell’approdo al Real Madrid. Uno ‘Zizou’ in panchina sarebbe il sogno proibito dalle parti di Torino.
Una ipotesi che probabilmente è suggestiva e stuzzicante innanzitutto per il diretto interessato. Il quale potrebbe prendere il posto di Allegri a fine stagione in caso di ribaltone. Il tecnico livornese si gioca la conferma sulla base dei risultati in campo e molto dipenderà anche dagli esiti della giustizia sportiva nei confronti del club torinese.
Non sarebbe facile, ovviamente, per una Juventus zavorrata da sentenze negative, potersi permettere Zidane. Il quale però potrebbe anche accettare un progetto di ampio respiro basato sui giovani, per una nuova sfida per la sua carriera. Dopo che si sono chiuse almeno fino al 2026 le porte della nazionale francese, quella legata alla Juventus è una delle ipotesi più affascinanti per lui. E arriva anche un altro ‘no’ che potrebbe agevolare ulteriormente i bianconeri.
Zidane in panchina, c’è chi dice no: ecco come la Juventus può sperare
La porta chiusa sorprende alquanto in questo senso e sarebbe, secondo i francesi di ‘Le10sport’, quella del Real Madrid. Florentino Perez infatti non vorrebbe il terzo ciclo targato Zidane.
Per la eventuale sostituzione di Carlo Ancelotti a fine stagione, i nomi preferiti sarebbero quelli di Raul, Pochettino, Xabi Alonso e Nagelsmann. Una situazione di cui dunque la Juventus potrebbe beneficiare. Resterebbe soltanto un grande ostacolo, a questo punto: il Psg, dove la posizione di Galtier dopo una sola stagione risultati alla mano è a forte rischio.