L’olandese è finalmente tornato a giocare ad alti livelli e ora si avvicina la firma: i tifosi della Roma non ci credono
La Roma è tornata a sorridere contro la Sampdoria vincendo nettamente per 3-0, ora il piazzamento Champions League è meno lontano del previsto. Mourinho intende riportare i giallorossi nell’Europa che conta per non vanificare gli sforzi economici, abbastanza ingenti, della società.
Intanto, dopo l’ottima prestazione condita da una rete contro la Sampdoria, Gini Wijnaldum sta finalmente tornando a giocare ad alti livelli. L’infortunio di Salerno alla prima da titolare con la maglia della Roma è solo un ricordo: il centrocampista olandese intende ripagare tutto l’affetto della piazza giallorossa e per farlo dovrà dimostrare a Mourinho tutto il suo talento che negli ultimi mesi è stato bloccato da seri problemi fisici. L’ex Paris Saint Germain insomma vuole mettersi da parte gli ultimi mesi complicati e giocare come solo lui sa fare.
Roma, Mou la chiave per la permanenza di Wijnaldum
Proprio così, la Roma spera nella permanenza di Mourinho per convincere Wijnaldum a restare nella capitale. Un obiettivo questo meno utopistico di quel che si può pensare, in quanto sono alte le possibilità che il tecnico portoghese resti a Roma fino alla scadenza del suo contratto, fissata a giugno 2024. La società dunque è a lavoro per intavolare una trattativa col PSG, proprietario del cartellino di Wijnaldum, per abbassare le sue pretese: infatti per riscattare l’ex Liverpool occorrerebbero 8 milioni di euro. Pinto è a lavoro per calmierare il prezzo e cercherà di convincere l’olandese ad accettare un accordo salariale meno pretenzioso. La firma, dalla durata di 2/3 anni, non dovrebbe essere un problema.
Intanto la Roma è a lavoro su altri tavoli dopo aver archiviato i rinnovi di Gianluca Mancini e Nemanja Matic. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la dirigenza giallorossa è in contatto con l’entourage di Chris Smalling per prolungare il suo contratto, in scadenza come è ben noto. Le ultime presenze in campionato hanno fatto scattare una clausola che prevedeva appunto una certa soglia di apparizioni per attuare il rinnovo automatico: l’inglese avrebbe ricevuto una prima offerta, un rinnovo di un anno alle stesse cifre attuali oppure un biennale a cifre di poco inferiori. L’inglese è propenso ad accettare visto il legame tra lui e la città, ma la Roma non lo aspetta, vuole avere una risposta entro aprile.