Gianluca Vialli ha lasciato un vuoto incolmabile in ognuno di noi. La sua morte è stata un duro colpo non solamente per quanto riguarda il mondo del calcio, ma anche dall’esterno. La sua situazione era oramai nota a tutti. Con il suo sorriso, che lo ha sempre contraddistinto, ha affrontato la malattia. La prima volta è riuscita a superarla. La seconda, invece, si è dovuta inchinare
Nel frattempo arrivano dichiarazioni importanti, ed allo stesso tempo commoventi, da parte di un suo ex compagno di squadra che ha giocato per anni con lui. Si tratta di Angelo Di Livio che, insieme, alla Juventus hanno vinto tutto quello che c’era da vincere. In particolar modo una Champions League, nel 1996, da capitano. Già, il suo capitano che porterà sempre nel cuore. Il ‘Soldatino‘ ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘Notizie.com‘ dove ha raccontato alcuni aneddoti e poi il suo ricordo per il nativo di Cremona scomparso troppo presto all’età di 58 anni.
Di Livio ed il suo ricordo per Vialli
Il mondo del calcio, nel giro di poche settimane, ha perso tre figure chiavi che hanno scritto pagine importantissime di questo sport. Stiamo parlando di Sinisa Mihajlovic, Pelè e ultimo Gianluca Vialli. Purtroppo quest’ultimo non è riuscito a sconfiggere il tumore al pancreas che non gli ha lasciato assolutamente scampo. In tanti, ora, tra ex compagni di squadra e non lo stanno ricordando nel migliore dei modi. Tra questi spuntano anche le parole di Angelo Di Livio che ha voluto dedicare il suo pensiero: “Io ho perso il mio capitano e una persona speciale, ma tutta l’Italia ha perso un grande uomo. Gianluca è stato il giocatore più importante della prima Juve di Lippi. Cambiava volto e tornava a recitare un ruolo da protagonista. Lui è stato fondamentale per risalire la china. Ci ha portato ad acquisire quella mentalità vincente che ci ha permesso di vincere molto. In Italia e in Europa”.
Di Livio su Vialli: “Era e sarà il mio capitano“
Il nativo di Roma ha continuato dicendo: “Era il mio capitano. Un punto di riferimento importante per tutto il gruppo. Tutti lo ricordano con affetto in questo momento. E’ una perdita incredibile. Per noi e per tutto il nostro Paese. Ha lottato come un leone fino alla fine ed è stato da esempio per tutti. In primis per me. Lo porteremo sempre nel cuore. Lo porterò sempre con me”.