Max Verstappen punta dritto al suo terzo mondiale di fila in Formula 1. Il fortissimo pilota olandese è all’apice della propria carriera, ha un contratto lungo con la Red Bull e si gode il presente senza troppe pressioni per il futuro. In merito al suo destino proiettato da qui a qualche anno è stato chiaro.
In Bahrain inizierà il prossimo mondiale di Formula 1, con tutte le vetture sulla griglia di partenza che andranno all’inseguimento del grande favorito Max Verstappen. Due titoli di fila per il pilota olandese della Red Bull che punta a fare il tris a dispetto di una concorrenza che proverà a mettere i bastoni tra le ruote. Non manca però anche l’annuncio sul suo futuro. 
Formula 1, Verstappen chiamato a difendere il titolo e smentisce: “Non farò mai il team principal”
L’attesa sta arrivando ormai alla fine. La Formula 1 2023 si prepara a scaldare i motori, dopo le presentazioni delle varie vetture che si daranno battaglia a partire dalla prima gara dell’anno, che sarà quella del Bahrain del prossimo 5 marzo. Tutti a caccia del campione del Mondo, Max Verstappen che su Red Bull ha dominato la scorsa annata facendo il bis rispetto al successo al cardiopalma dell’anno prima. L’olandese e la scuderia austriaca sono quindi i grandi favoriti da battere anche per questa annata, con Ferrari e Mercedes prime inseguitrici.
Verstappen ha peraltro un contratto molto lungo, fino al 2028, con la Red Bull e di recente in un’intervista alla ‘CNN’ ha anche parlato dei suoi obiettivi e del suo futuro: “Ho già raggiunto ciò che volevo ottenere in Formula 1. Questo renderà ovviamente più semplice la decisione sul mio futuro. Ho un contratto fino al 2028 che scadrà quando avrò compiuto 31 anni e sarò ancora abbastanza giovane, ma non nego di aver intenzione di fare cose diverse nella mia vita. Team Principal? No, assolutamente“.
Formula 1, Verstappen mette in guardia i tifosi: l’annuncio sul futuro
Negata l’ipotesi di fare il team principal in futuro, ed al netto del lungo contratto fino al 2028, Verstappen prova anche ad andare oltre: “Mi piacciono anche altri tipi di sport motoristici, come le corse di endurance. La F1 ha occupato gran parte della mia vita per tanto tempo. Dobbiamo viaggiare molto e in futuro ci saranno sempre più GP. A quel punto dovremo chiederci se la ricerca di ulteriori vittorie valga o meno la pena di trascorrere così tanto tempo lontani da famiglia e amici“.
