Le battaglie in pista tra Lewis Hamilton e Max Verstappen sono già storia, ed hanno catalizzato l’attenzione dei tifosi soprattutto nell’annata 2021 di Formula 1, chiusa poi con la vittoria al fotofinish dell’olandese nell’ultima gara. Una serie di duelli anche piuttosto borderline che hanno fatto discutere.
Elementi di dibattito e discussione in Formula 1 ci sono praticamente sempre. Negli ultimi anni hanno fatto parlare di se, per le stupende battaglie messe in piste, anche Max Verstappen e Lewis Hamilton, il tutto in particolare nella stagione vissuta al cardiopalma e vinta nel finale dell’olandese non senza polemiche. Lo stesso campione del Mondo si è espresso di recente sui duelli con l’inglese.
Formula 1, i duelli tra Verstappen ed Hamilton sono già storia
È ancora una volta Max Verstappen a trionfare nell’ultimo campionato di Formula 1. Il pilota olandese ha ormai raggiunto lo stato di campione affermato a partire proprio dalla vittoria del duello con Lewis Hamilton di due anni fa. Il classe 1997 è stato peraltro di recente eletto come pilota dell’anno nel 2022, riconosciuto dai suoi colleghi con una votazione che però ha visto coinvolti 19 piloti su 20. L’unico a non partecipare è stato proprio il grande rivale Lewis Hamilton.
Tra l’olandese e l’inglese spesso ci sono stati attriti e battaglie all’ultimo respiro in passato, tra incidenti, contatti e polemiche infinite. I duelli tra Verstappen ed Hamilton sono chiaramente destinati a rimanere impressi a fuoco nella memoria della F1 con l’ultima battaglia ricca di attriti che è avvenuta nel Gran Premio del Brasile 2022.
TOP 10 Pilota dell’anno 2022 secondo i piloti
1. Max Verstappen
2. Charles Leclerc
3. George Russell e Lewis Hamilton
5. Lando Norris
6. Fernando Alonso
7. Carlos Sainz
8. Sergio Perez, Sebastian Vettel e Alexander Albon
Formula 1, battaglia tra Verstappen ed Hamilton: l’annuncio dell’olandese
Una serie di duelli intensi e senza esclusione di colpi quelli tra Verstappen ed Hamilton che lasciano sempre spazio e strascichi per le polemiche. A parlare della situazione ci ha pensato lo stesso pilota olandese campione del Mondo che a ‘Motorsport.com’ ha detto: “Beh, devo stare attento a quello che dico, ma con tutti i piloti con cui ho combattuto quest’anno ho avuto battaglie davvero dure e aggressive, però non ci siamo mai veramente scontrati. In qualche modo, con Lewis è una storia diversa. E sinceramente non capisco. Tipo, quest’anno, ok, non abbiamo avuto molte battaglie. Ma in Brasile ci siamo schiantati e non era mia intenzione. Mi hanno addossato la colpa dell’incidente, ma non l’ho trovato giusto. Non capisco. (Con gli altri piloti, ndr) Forse è solo una questione generazionale: che ci capiamo meglio, corriamo meglio l’uno con l’altro. non capisco. Perché il giorno prima con George ho avuto un’incredibile lotta, ci siamo chiusi la porta, difendendoci, superandoci a vicenda. È stato molto divertente e stavo cercando di fare lo stesso nella gara principale. Ma sfortunatamente non siamo riusciti a farlo funzionare”.
Infine: “Perché in Inghilterra le mie parole possono essere accolte molto rapidamente come una critica. E poi vengo chiamato per questo e le persone iniziano ad odiarmi. Rispetto sempre molto Lewis per ciò che ha ottenuto in F1, ma è per questo che non capisco davvero perché non possiamo correre come ho fatto con gli altri”.