VERONA – Maurizio Setti, presidente del Verona, ha rilasciato delle dichiarazioni molto particolari in merito alle questioni di bilancio del calcio italiano: “Il risultato sportivo per me verrà sempre dopo l’equilibrio di bilancio: meglio sani in serie B che fallire in serie A. Posso assicurare che non faremo la fine del Parma o di altri club con buchi economici folli che poi hanno portato allo scoppio” ha detto nell’intervista al ‘Corriere di Verona’.
Verona, Setti avvisa i tifosi: ”Meglio sani in serie B che fallire in serie A”
“Capisco i tifosi, anche io vorrei un Verona che si consolidasse in Serie A, ma questo non è possibile senza crescita del fatturato; la società non vale meno di 70 milioni di euro e io non prendo un euro come stipendio da presidente”.
Sul passato: “Con Sean Sogliano mi sono trovato bene ma era uno che spendeva tanto: Marquinho ci è costato 400mila euro a partita nel 2015… Il prossimo ds sarà uno che spacca i numeri, che faccia sempre tornare i conti. Pecchia? A fine anno credo se ne andrà, al di là dell’esito del campionato” ha concluso.