Var, novità assoluta: cambia tutto in Serie A. Si prolifera una nuova era per il calcio italiano.
Il Var è stata l’ultima novità introdotta nel mondo del calcio. La Serie A è stata tra i primi campionati ad introdurlo. Il video assistant refree ha cambiato totalmente l’idea di calcio che avevamo fino a qualche tempo fa. Spesso per un gol si esulta due volte, quando la palla entra in rete e quando arriva la convalida dopo un check dell’arbitro impegnato al monitor. Le furbate non sono più consentite e allora addio all’espressione “ci ha messo del mestiere” che spesso in sede di telecronaca viene pronunciata nei riguardi di un difensore navigato che ha usato qualche mezzo “poco” lecito per avere la meglio del suo diretto avversario. Nonostante ciò, anche il Var in questi anni ha fatto discutere ottenendo così l’effetto contrario rispetto a ciò che si aspettava: placare le polemiche.
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Var, novità assoluta: cambia tutto in Serie A
In Serie A il Var potrebbe ricevere un aggiornamento. La novità che prenderà corpo a partire dalla prossima stagione sarà la sala unica. Tutti gli arbitri impegnati al monitor, non saranno presenti fisicamente allo stadio, ma si ritroveranno in una sala esterna che sarà comune per tutto la Serie A. Il campionato italiano segue l’esempio della Bundesliga che già adottato questo sistema. La regia Var del campionato italiano non sarà installata a Coverciano come qualche addetto ai lavori aveva anticipato. La sede è stata trovata a Lissone nel complesso noto come “El Towers” di proprietà di Silvio Berlusconi. La scelta sembra stata essere presa non solo per l’alta tecnologia di cui è dotato il complesso, ma anche per i 6000 Km di fibra ottica di proprietà dell’azienda Elettronica Industriale che utilizza proprio questo complesso.