Var a chiamata, possibile una svolta clamorosa: l’anticipazione dell’ex arbitro Rocchi, ecco cosa ha detto 
Var, polemiche e modifiche regolamentari
Quarta stagione in Serie A dall’introduzione del Var. Uno strumento entrato in funzione nel calcio per provare a ridurre le polemiche, ma che in realtà forse ne ha portate di ulteriori. Il protocollo di utilizzo è stato spesso contestato dalle società che hanno lamentato poca chiarezza nelle decisioni, poca uniformità di giudizio e difficoltà nel capire se sia l’arbitro in campo o quello al monitor ad avere preminenza. Modifiche al protocollo sono comunque continuamente allo studio degli organi del calcio internazionale e qualche intervento importante è possibile a breve.
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Var a chiamata, l’apertura di Rocchi
Le squadre in particolare chiederebbero la possibilità della ‘chiamata’, almeno una volta a partita, da parte delle panchine. Una possibilità che diventa concreta, con le ammissioni di Gianluca Rocchi, ex arbitro che ha parlato a ‘Rai Sport’: “E’ una richiesta delle società e può essere presa in considerazione – ha spiegato il dirigente arbitrale – Vedo disponibilità e apertura da parte dei calciatori durante i miei interventi nei summit con le società ed è una cosa che mi fa piacere”.
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