La Figc replica alla polemica che si è sollevata tra il ministro dello sport Spadafora e la Lega Serie A sulla ripresa, caos sul ritorno in campo 
Polemica in corso per quanto riguarda il mondo del calcio sulla eventuale ripresa del campionato. Alle dichiarazioni del ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha fatto seguito la replica della Lega Serie A. Non è stato ancora permesso alle squadre di allenarsi, rinvio possibile ma non ancora certo al 18 maggio per provare a tornare in campo a giugno. Ma sul tutto persistono ancora forti dubbi.
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Scende in campo anche la Figc. All’Ansa, fonti interne alla Federcalcio dichiarano che ‘non esiste nessun accordo e nessuna indicazione di date’. Si precisa che ‘è stata la Lega Serie A a manifestare l’esigenza di un ritorno in campo, non appena le condizioni lo consentano’. Una data chiave in tal senso sarà probabilmente il Consiglio federale dell’8 maggio. Il presidente Gabriele Gravina in tal senso fa sapere che ‘le fughe in avanti sono dannose per tutto il calcio italiano’. Situazione ancora molto nebulosa, soltanto le evoluzioni dei prossimi giorni potranno fare chiarezza.
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