In vista della nuova stagione tennistica, Matteo Berrettini annuncia la partecipazione a un torneo dal format particolare
E’ stato un 2022 tra luci e ombre per Matteo Berrettini. Il tennista romano, uno dei migliori della sua generazione e della storia italiana nel suo sport, ha dovuto fare i conti con tanti, troppi problemi fisici, che ne hanno limitato le potenzialità.
Berrettini, si riparte per il 2023 cercando di mettersi alle spalle le delusioni: tanta voglia di riscatto
Una stagione che lo ha visto raggiungere le semifinali agli Australian Open e vincere due tornei su erba in una settimana, per la seconda volta consecutiva nella prestigiosa cornice del Queen’s a Londra, prima di dover rinunciare a Wimbledon, dove arrivava da finalista in carica, per il Covid. I numerosi problemi fisici gli hanno poi fatto saltare praticamente tutta la stagione sulla terra rossa e lo hanno condizionato anche nel finale di annata.
Ha tentato di scendere in campo, nella semifinale di Coppa Davis con il Canada, nel doppio con Fabio Fognini, per ovviare all’infortunio di Simone Bolelli, ma purtroppo limitato al rientro dopo una inattività di diverse settimane. Ora, testa al 2023, per cercare di rifarsi e recuperare le posizioni in classifica perdute. Attualmente, il 26enne occupa la posizione numero 16 della classifica ATP. Riparte la caccia alla top 10, un traguardo che per un Berrettini in forma è assolutamente alla portata (dopo la semifinale australiana, era salito addirittura alla posizione numero 6 del mondo). Tra fine dicembre e inizio gennaio, scenderà in campo per la United Cup, per iniziare a prepararsi proprio per l’Australian Open. Ma Berrettini parteciperà anche a un torneo ‘rivoluzionario’ nel calendario tennistico.
Berrettini si iscrive all’Ultimate Tennis Showdown, cos’è
Si tratta dello Ultimate Tennis Showdown, un format di esibizione ideato nel 2020, in piena pandemia, dal coach francese Patrick Mouratoglou e da Alex Popyrin, padre di Alexei, tennista australiano. Il torneo si articolerà in 4 eventi lungo tutta la stagione, con il seguente calendario: dal 20 al 23 luglio negli Stati Uniti, da 14 al 17 settembre in Europa, dal 30 novembre al 3 dicembre in Asia o Medio Oriente, con la cosiddetta Grand Final dal 7 al 10 dicembre ancora in Asia o Medio Oriente. Le particolarità del format prevedono quattro quarti da 80 minuti, un “sudden death” tie-break, un solo servizio a testa, interviste a metà partita, coaching in campo e ‘carte’ bonus. Un evento ideato per rendere il tennis più spettacolare e coinvolgere maggiormente il pubblico. Berrettini sarà tra gli iscritti, insieme ad altri come Zverev, Thiem, Tsitsipas, Medvedev e molti altri.