Stefano Pioli non ha digerito la sconfitta contro il Torino. L’allenatore del Milan ha commentato la partita contro i granata senza nascondere la sua delusione anche per via della gara disputata da alcuni giocatori importanti della formazione rossonera.
Il tecnico non ha lesinato critiche a chi non ha dato il 100% in campo, dimostrando di essere deluso per quanto dimostrato dai suoi in una gara fondamentale per il cammino in campionato.
Torino-Milan 2-1, primo ko esterno per i rossoneri in campionato
L’allenatore del Milan ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida per fare il punto sulla partita persa dal club meneghino in casa del Torino. Nel mirino dell’allenatore rossonero in particolare Leao, sostituito al 45′ dopo un primo tempo davvero da dimenticare: “Le partite vanno indirizzate con qualità. Loro sapevamo che erano aggressivi ma la fluidità del gioco non c’è stata. Siamo stati pericolosi ma non siamo stati così qualitativamente alti per sbloccare la partita. Leao e Tonali? Volevo cambiare qualcosa, volevo più vivacità e movimento senza palla. Dest poteva darmi più spinta rispetto a Kalulu. Volevo cambiare i giocatori offensivi. Sicuramente non è stata la migliore serata di Leao ed è stato evidente. Ho altri giocatori con altre caratteristiche, avevamo bisogno di una giocata un po’ prima”.
Pioli deluso a fine partita, ora testa al Salisburgo
La delusione del tecnico rossonero era palpabile al termine della sfida così come la sua volontà di rialzare da subito la testa per provare ora a conquistare il primo obiettivo stagionale, gli ottavi di Champions League: “Era una partita molto importante ed è una sconfitta che fa male. Sono molto deluso perché volevamo continuare la nostra striscia positiva. Ci aspettavamo un altro tipo di prestazione. Sappiamo che abbiamo un obiettivo importante ora mercoledì e dobbiamo subito reagire. La partita di stasera era importante per mantenere la seconda posizione. Il Napoli è una squadra molto forte che sta facendo un campionato eccellente. Il campionato è ancora lungo. Ora dobbiamo archiviare questa brutta sconfitta e pensare subito alla partita di mercoledì. Il Salisburgo come il Torino? Non credo che si presenterà in maniera chiusa. Credo che tatticamente sarà una sfida completamente diversa”.
Ora il Milan sarà atteso dalla partita di mercoledì in Champions League nella quale basterà un pareggio per ottenere il passaggio agli ottavi di finale della competizione.