TORINO – Il Torino ‘mata’ il Cagliari 4-0 e ritrova gol, vitalità e morale in vista del futuro. La svolta? A metà tra il 3-5-2 e… Ljajic!
Torino, il 3-5-2 funziona… a metà! Ljajic e 3-4-3, Mazzarri riparte da qui
Da oggetto di discussione in ottica mercato, dalle critiche e dalla possibile fine della sua avventura in granata dopo l’addio di Mihajlovic, Ljajic è passato in poco tempo da esubero a ‘salvatore’ della patria. Il gol contro il Cagliari è stato solo una conseguenza del lavoro svolto dallo stesso giocatore e da Mazzarri, lavoro che lo sta riproponendo forte e tonico per il rush finale del Toro. Tra riconferma e voglia di diventare finalmente un giocatore decisivo, Ljajic potrebbe aver ritrovato quel posto che ha perso diverse settimane fa con delle prestazioni davvero sottotono.
Torino, il 3-5-2 funziona… a metà! Ljajic e 3-4-3, Mazzarri riparte da qui
La svolta è arrivata oggi, a Cagliari, dopo un 3-5-2 di mazzariana memoria che si è reso necessario per ritrovare compattezza e solidità, ciò che serviva al Torino dopo 5 giornate di continue difficoltà. Se i sardi hanno perso 4-0 non è certamente merito di questo modulo, anche se l’aver ridato sicurezze ha certamente agevolato la squadra questo pomeriggio.
Il passaggio al 3-4-3 ha restituito Iago Falque nel suo ruolo, Ljajic a sinistra nel tridente e Belotti al centro spalleggiato dai due laterali. Il ‘Gallo’ continua a litigare col gol ma ha servito almeno l’assist a Obi, mentre i due compagni sono andati in rete con facilità. Ora è presto per affermare che il Torino sia guarito e che continuerà così, ma certamente sono indicazioni per il futuro anche a livello fantacalcistico: un Toro camaleontico e con un Ljajic in più ora da prendere (nuovamente) seriamente in considerazione, un merito che va attribuito a Mazzarri che ora spera di sbloccare definitivamente Belotti…