Ci sono già buone notizie per Jannik Sinner nel primo impegno stagionale: l’azzurro può conquistare subito una finale
Primi giorni del 2023 e già primi appuntamenti importanti per lo sport italiano. Non solo la ripresa del campionato di Serie A, a livello calcistico, ma anche un calendario che vede impegni fondamentali da subito per i nostri principali alfieri nel tabellone tennistico. In particolare Jannik Sinner, che quest’anno cerca la consacrazione definitiva tra i grandissimi del circuito.
Jannik Sinner, grandi ambizioni per il 2023: l’azzurro vuole partire subito forte
Il 21enne altoatesino ha confermato le sue grandi doti nel 2022 appena concluso, un anno che però lo ha visto alle prese con alti e bassi a causa di qualche problema fisico di troppo. Le sue potenzialità restano comunque evidenti, come dimostrato dai match contro Alcaraz, diventato numero uno del mondo e battuto però due volte su tre nei confronti diretti, e dalle imprese sfiorate contro Djokovic a Wimbledon e contro Rublev al Roland Garros. Sinner ha concluso il 2022 alla posizione numero 15 della classifica mondiale, ora l’obiettivo è entrare in pianta stabile nella top ten, traguardo ambizioso ma che sembra alla sua portata. E per farlo bisogna partire subito con il piede giusto dai primi impegni stagionali in Australia, per i quali ci sono già notizie piuttosto buone.
Jannik Sinner, ad Adelaide strada spianata per la finale: ecco come
Nel mirino c’è ovviamente l’Australian Open tra un paio di settimane, torneo in cui Jannik sarà testa di serie e proverà come minimo a bissare i quarti di finale di un anno fa, tentando se possibile di andare ancora più avanti, conquistando la prima semifinale in carriera in una prova del Grande Slam. In preparazione, il giovane azzurro sta disputando il torneo ATP 250 di Adelaide, che potrebbe già dargli grandi soddisfazioni.
Esordio vincente in tabellone contro Kyle Edmund, battuto 6-3 6-2 e approdo in scioltezza agli ottavi di finale, dove il suo avversario sarà Kokkinakis, che ha battuto Cressy. I risultati dagli altri campi pongono davanti a Sinner una vera e propria autostrada verso la finale, se saprà sfruttarla. Djokovic e Medvedev sono dall’altra parte del tabellone, nel suo ramo invece sono già usciti al primo turno tutti i principali avversari. Sconfitti infatti i vari Auger-Aliassime (dall’australiano Popyrin), Rune (dal giapponese Nishioka), Rublev (dallo spagnolo Bautista Agut) e Murray (dall’americano Korda). Un assist da provare a sfruttare subito: vincere il torneo potrebbe proiettare nel migliore dei casi Sinner già alla posizione numero 12 della classifica generale.