Momento di tensione all’Atp di Montecarlo tra due dei protagonisti più attesi. Toni forti nel botta e risposta tra i due
Si è concluso ai quarti di finale il cammino di Daniil Medvedev all’Atp di Montecarlo. Il russo, vincitore già di quattro tornei in questa stagione, è stato sconfitto in due set da Holger Rune, il giovane danese che ha dimostrato ancora una volta il suo grande potenziale anche sulla superficie meno gradita. 
Terra battuta sulla quale anche lo stesso Medvedev spesso non si è trovato a suo agio. La conferma ulteriore è arrivata al Principato dove ancora una volta il russo non è riuscito a raggiungere la semifinale. Eppure le premesse per arrivare tra i primi quattro c’erano tutte dopo le vittorie con Sonego all’esordio e soprattutto contro Zverev agli ottavi.
Un match quest’ultimo molto combattuto e che si è concluso nella tarda serata di giovedì con Medvedev che l’ha spuntata 9-7 al tie break del terzo set terminato quando da poco erano trascorse le tre ore di partita. Una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca a Zverev, il quale nel post match ha criticato pesantemente il rivale.
Zverev-Medvedev, scintille tra i due: che botta e risposta
Nel corso della partita Medvedev si è reso protagonista di due episodi evidentemente non graditi a Zverev. Durante un cambio di campo, il russo ha tolto deliberatamente il paletto di sostegno della rete senza che il giudice di sedia, Carlos Bernardes lo punisse per il gesto.
Sul 4-3 del terzo e decisivo set poi Medvedev ha utilizzato i 90 secondi di pausa per un toilet break. Nulla di irregolare ma per Zverev una strategia per congelare la dinamica della partita con il tedesco che avrebbe dovuto servire per tornare in parità. 
A fine partita, Zverev ha accusato pesantemente Medvedev con dichiarazioni inequivocabili: “E’ il più antisportivo al mondo. Prendo sul serio sportività e fair play ma lui no. Quando lui percepisce che inizi a giocare meglio cerca di fare qualcosa di diverso. Come atleta mi ha deluso.”
La risposta del russo non si è fatta attendere. Come suo solito, Medvedev non le ha mandate a dire: “Quando qualcuno dice che sono antisportivo ti verrebbe da dirgli di guardarsi allo specchio – ribatte il russo – Posso capirlo. Dopo il match può accadere di tutto. Non siamo mai stati grandi amici con Sasha e se continuerà a dirlo, gli chiederò di discuterne nello spogliatoio.” Non resta che attendere, dunque, la prossima sfida tra i due. La certezza è che ci sarà. Quando, ovviamente, non si sa.
