Il Napoli domani affronta il Milan nell’andata dei quarti di Champions. Luciano Spalletti pensa alla grande sorpresa in attacco
Contro i rossoneri a San Siro, il Napoli si gioca una parte importante della stagione. La fortuna sembra aver voltato le spalle agli azzurri che potrebbero avere un’infermeria piena, come mai è avvenuto fino ad ora.
Le difficoltà maggiori riguardano l’attacco. Spalletti dovrà fare certamente a meno di Giovanni Simeone, vittima di un infortunio muscolare contro il Lecce. La distrazione di primo grado subita al Via del Mare potrebbe comportare uno stop di almeno tre settimane.
Luciano Spalletti sa benissimo che avere o non avere Osimhen, soprattutto in Champions, fa tutta la differenza del mondo. Detto che lo 0-4 incassato il 2 aprile scorso in campionato allo Stadio Maradona col Milan qualche ferita l’ha lasciato, la scelta sul nigeriano è stata fatta prendendosi tutto il tempo possibile.
L’ex Lille con la sua nazionale ha accusato una distrazione muscolare importante, fortunatamente il vantaggio in campionato è talmente ampio da poter avere, in Champions, un margine di rischio maggiore. Nelle ultime due recite in serie A, Osimhen ha fatto da spettatore, mentre a Pasquetta e ieri la punta ha effettuato solo lavoro individuale, non di gruppo.
Victor Osimhen non ci sarà contro il Milan, almeno nella gara di andata. Ovviamente il calciatore tiene molto a quella che, al momento, è la recita più importante nel cartellone azzurro. Purtroppo per Spalletti, in un’annata ch spesso ha visto sia Raspadori sia Simeone, farsi compagnia in panchina, domani l’argentino non potrà esserci. Osimhen e la punta di Buenos Aires insieme hanno messo in rete 26 palloni (23+3).
Neanche Giacomo Raspadori è al meglio. L’ex Sassuolo ha rivisto il campo proprio nel poker subìto dal Milan, da allora sono passati solo 9 giorni e la condizione non è di quelle ottiomali, anche per lui ieri lavoro personalizzato. Per l’attaccante di Bentivoglio in serie A 1 gol in 18 gare; 4 gol e 2 assist nelle 5 recite in Champions con 155′ spalmati in due match di Coppa Italia.
Contro il Milan però il colpo dio scena potrebbe avere il volto di Kvarastkhelia. Come scrive repubblica.it, nella seduta di lunedì, Spalletti ha provato il georgiano da centravanti. Una scelta sorprendente, vista l’incisività del giocatore sulle fasce, imprevedibilità che perderebbe accentrandosi. Con Osimhen costretto ad alzare bandiera bianca, Kvarastkhelia e Raspadori potrebbero darsi il cambio a gara in corsa, con l’italiano in panchina dall’inizio. Resta da capire se Spalletti utilizzerà il 4-2-3-1 o il 4-3-3.
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