Senza usare mezze parole e senza rifugiarsi dietro a dichiarazioni di comodo, Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, ha sganciato la bomba contro la Juventus. In una lunga e bella intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il ds del club capitolino, prossimo ad affrontare in campionato la squadra bianconera, ha parlato del difficile rapporto tra i due club e soprattutto dell’influenza che la Juve ha sul calcio italiano: “Il potere della Juve lo avverti, così come avverti che hanno i mezzi per controllare il mercato italiano. Hanno una politica molto aggressiva sui giovani di prospettiva”.
Tare sgancia la bomba: ‘La Juve controlla il mercato italiano’
“Contrasto tra Lotito e Agnelli? Lampante, però con Fabio Paratici non ho alcuni tipo di problema. Non ne abbiamo avuti né per Keita, né per Milinkovic e nemmeno per De Vrij che comunque alla Juve non andrà. Io considero la Juve un esempio sia la mentalità che per lo straordinario metodo di lavoro: è il meglio che ci sia in Italia”. Parole che lasciano trapelare una stima sì ma mista ad un timore reverenziale nei confronti di un club vincente e dominante.