La faccenda Superlega promette, forse, di far parlare di sé ancora a lungo. Stando almeno alle parole di Florentino Perez, che fa un clamoroso annuncio sul torneo. Il progetto è ancora vivo e valido? 
Nata e morta nel giro di 48 ore, la Superlega ha consegnato alla storia i due giorni più assurdi, incerti e controversi della storia del calcio. Il nuovo torneo creato da dodici club europei ha creato il panico a livello internazionale, ma come una bolla si è poi sgonfiato di fronte alle pressioni di tifosi, media e le altre società che hanno condannato il progetto. 
Nella notte tra martedì e mercoledì il comunicato delle inglesi, le quali hanno informato la loro uscita da questo piano. A seguire sono arrivate le note anche di Inter, Juventus e Milan, con Agnelli che in un’intervista ieri ha ammesso l’impossibilità di realizzare il torneo con un numero così limitato di squadre.
Chi non molla l’osso però sembra essere Florentino Perez. Il presidente del Real Madrid, e presidente della Superlega, non sembra volersi arrendere e ammette come le italiane siano ancora dentro.
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Superlega, Perez: “Ancora dentro”
In un’intervista a Cadena Ser, una delle maggiori radio spagnole, Florentino Perez ha dato un clamoroso annuncio. La Superlega sembra essere solo sospesa, non annullata come in molti hanno creduto. Le parole del numero uno del Madrid infatti sono chiare.
“La Superlega non è morta. Dicono che la Juventus se n’è andata, e non è così. Dicono che il Milan se n’è andato, e non è così. Anche gli inglesi sono ancora dentro, come il Barça. Siamo ancora tutti dentro” ha spiegato Perez, aggiungendo come per uscire sia prevista una penale da pagare. Penale che, evidentemente, non è stata pagata ancora da nessuno.
Che ci siano altre sorprese in futuro? Che il progetto Superlega sia destinato a tornare a stretto giro? Questo solo il tempo potrà dircelo.
