MILANO – E’ una giornata storica per il calcio: l’assemblea dell’Ifab, l’organo che governa e sviluppa le regole del gioco, ha votato “sì” alla proposta di rendere permanente l’utilizzo della Var. Dopo quasi 1000 partite di sperimentazioni, i Video Assistant Referees sono stati promossi e il loro lavoro svolto è stato premiato con l’allegato incarico di continuare anche per il mondiale in Russia.
Storico si: la VAR ci sarà al mondiale, è ufficiale
Il voto dell’assemblea era l’ultimo possibile ostacolo in vista dell’utilizzo della Var al Mondiale: con il si, anche in Russia 2018 ci sarà la moviola in campo, utilizzata con la stessa casistica adottata in Italia: gol/non gol, rigore/non rigore, rosso diretto, scambi di persona. Secondo la Ifab, la VAR serve per correggere la “minima interferenza col massimo beneficio, correggendo errori chiari e seri problemi non visti. Questo storico incontro rappresenta una nuova era per il calcio che aiuterà a migliorare l’integrità e la correttezza nel gioco”. Spetterà ora alla Fifa, guidata da Gianni Infantino (che più volte si è detto entusiasta della Var), a dare il via libera definitivo. Chissà che cosa ne pensa il presidente della Uefa Ceferin che negli ultimi giorni ha detto no all’introduzione della Var in Champions League…