Il neo allenatore della Sampdoria, Dejan Stankovic, è pronto ad essere accontentato dalla dirigenza in vista del prossimo calciomercato invernale che si aprirà nel mese di gennaio. La squadra dove si andrà a bussare alla porta non può essere considerata come tutte le altre dal serbo per un semplice motivo
Ovviamente stiamo parlando dell’Inter dove lo stesso calciatore ha vissuto degli anni incredibili e dove ha conquistato anche un ‘Triplete’ nel 2010 che non potrà assolutamente mai dimenticare. I nerazzurri sono pronti ad aiutare il manager con la cessione di uno dei calciatori che non rientrerebbe affatto nel progetto tecnico da parte del collega Simone Inzaghi e che ben presto potrà lasciare Milano per iniziare una nuova avventura in un altro club del nostro campionato. 
Sampdoria, arriva il primo regalo per Stankovic
C’è grande attesa per l’esordio che avverrà questa sera per Dejan Stankovic. La Sampdoria giocherà in trasferta contro Bologna di Thiago Motta allo stadio ‘Dall’Ara’ per l’anticipo delle ore 20:45. Una sfida importantissima per i blucerchiati che non vedono l’ora di abbandonare, quanto prima, quell’ultimo posto in classifica e soprattutto quei due punti raccolti solamente nelle prime otto giornate. Decisamente troppo poco per Lanna che ha deciso di mandare via il tecnico Giampaolo e far ritornare in Italia proprio il serbo. Si tratta della sua prima esperienza da allenatore nel nostro paese, dopo essere stato vice di Stramaccioni ai tempi dell’Udinese. Lo stesso Stankovic sa bene che sarà molto difficile per lui, ma a quanto pare le sfide impossibili gli piacciono e non poco. In attesa del primo match ufficiale arrivano grandi notizie per quanto riguarda il calciomercato.
Stankovic, il primo regalo di mercato arriva dalla “sua” Inter
Si tratta di Roberto Gagliardini che non riesce proprio a trovare spazio nell’undici titolare di Inzaghi. Il motivo è fin troppo semplice visto che il manager gli preferisce calciatori che hanno caratteristiche ben diverse da lui. L’atleta viene sì impiegato, ma solamente per giocare gli ultimi spezzoni di gara. Un qualcosa che lo stesso numero 5 non riesce più a digerire. Lo dimostrano chiaramente le cinque presenze (considerando due di Champions League) collezionate fino ad ora in questa stagione. La volontà di andare via c’è, soprattutto quella di dimostrare il proprio valore a chi lo ha criticato. La Sampdoria potrebbe essere una soluzione assai gradita a lui che è pronto a sposare il progetto tecnico che porta la firma dell’ex centrocampista Stankovic.
