L’apertura del fascicolo sul gesto compiuto da Cristiano Ronaldo al termine di Juventus-Atletico Madrid da parte della Uefa è uno spartiacque importante della stagione sia per il calciatore portoghese sia per la Juve. Dover rinunciare a CR7 per il doppio scontro con l’Ajax, valevole per i quarti di finale di Champions League, è un qualcosa alla quale sia il pianeta bianconero che il fenomeno con la maglia numero 7 non vogliono assolutamente pensare. Ma quale potrebbe essere la decisione dell’UEFA in merito a quanto compiuto da Ronaldo? <<<ECCO COSA POTREBBE RISCHIARE CRISTIANO RONALDO: TREMA LA JUVENTUS>>>
La sensazione è che Cristiano Ronaldo dovrebbe regolarmente scendere in campo per i quarti di finale di Champions League. L’accusa che pende sulla testa del calciatore è quella di aver violato l’articolo 11 dei Regolamenti Disciplinari, mentre non c’è alcuna traccia della famosa violazione dell’articolo 15 che avrebbe portato ad una squalifica immediata. Attenzione però: rispetto al caso Simeone c’è una differenza. A CR7 è stata contestata anche la violazione di un comma differente rispetto al Cholo. Il comportamento di Ronaldo sarebbe definibile come una condotta che scredita lo sport, il calcio e la Uefa. Un dettaglio che potrebbe risultare decisivo e che certamente spingerà l’Uefa a comminare una pena superiore rispetto a quella comminata a Simeone. Ronaldo se la caverà con una multa salatissima o sarà costretto a saltare almeno una delle due gare contro gli olandesi?
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