Il Napoli di Luciano Spalletti è pronto a cimentarsi nel prossimo impegno in Champions League contro il Milan
L’ultimo allenamento a Castel Volturno ha svelato due assenze importanti contro il Milan, con Luciano Spalletti che dovrà fare a meno di Simeone e Osimhen per la sfida di andata di San Siro contro la squadra allenata da Pioli.
L’attuale tecnico del Milan ha vinto il primo dei tre round di aprile contro l’allenatore di Certaldo il quale è pronto per vendicarsi dopo il pesante 0-4 subito al Maradona, che ha lasciato degli importanti strascichi soprattutto a livello mentale alla banda azzurra.
Il segreto di Spalletti: la rivelazione di Kim
Il segreto principale di questa squadra è sicuramente il gruppo, lo spirito di sacrificio e il voler affrontare ogni partita come fosse una finale. Secondo il difensore sudcoreano c’è un’arma in più che contraddistingue Spalletti dagli altri allenatori. Kim min-Jae lo ha spiegato in una recente intervista ai canali ufficiali della Uefa: il fattore decisivo per l’ex Fenerbahce è la passione che Spalletti mette, una caratteristica che supera di gran lunga quella degli stessi calciatori. La cura maniacale di ogni dettaglio e la voglia di vincere.
Il Napoli ora è chiamato alla ribalta. E’ chiamato a dimostrare di avere una identità senza il suo attaccante principe: Victor Osimhen. Appunto per questo nelle ultime sedute di allenamento l’allenatore del Napoli ha studiato le contromosse per superare un Milan che ha dimostrato solidità e compattezza nell’ultimo confronto. Elmas o Kvaratskhelia falso nueve. Con Raspadori pronto a dire la sua a gara in corso. Dovrebbe essere questa la mossa a sorpresa dell’allenatore azzurro desideroso, già a San Siro, di ipotecare il passaggio del turno.
Il Napoli nelle prossime settimane festeggerà il terzo Tricolore della sua storia, ma al momento non vuole abbassare la guardia e continuare a stupire nella massima competizione europea come fatto fino a questo momento. Dal girone in cui si è piazzato al primo posto davanti al Liverpool e, soprattutto, eliminando una squadra ostica come l’Ajax; al doppio confronto contro l’Eintracht Francoforte in cui ha dimostrato di essere ampiamente la più forte. Ora tocca al Milan. I rossoneri quando sentono la musica della Champions League si trasformano, con il Napoli pronto al secondo scherzo a San Siro della stagione (in campionato decisero i gol di Politano su rigore e Simeone).