Jannik Sinner lascia gli Australian Open perdendo al quinto set contro Tsitsipas, ma l’azzurro eguaglia Nadal in un particolare dato
Ha lottato come un leone, Jannik Sinner, ma nemmeno questa volta ce l’ha fatta a battere Stefanos Tsitsipas. Il greco, numero 4 del mondo, si conferma una vera bestia nera per l’azzurro, avendolo battuto in cinque confronti diretti su sei. Ma questa volta, rispetto all’anno scorso, per avere la meglio sul nostro portacolori agli Australian Open l’ellenico ha dovuto faticare moltissimo, altroché.
Sinner, che peccato: la rimonta contro Tsitsipas si infrange al quinto set
Nel 2022, il confronto era avvenuto ai quarti di finale e Tsitsipas aveva vinto in tre set, in maniera relativamente agevole (6-3, 6-4, 6-2). Questa volta, agli ottavi, il greco scappa ancora avanti di due set, ma Sinner entra in modalità rimonta, come avvenuto con Fucsovics nel turno precedente, e quasi riesce nell’impresa. Soprattutto nel quarto set, mette particolarmente alla frusta il più quotato avversario anche sul suo servizio, con sprazzi di grandissimo gioco. Nell’ultimo set, viene fuori la maggiore esperienza a questi livelli di Tsitsipas, che sfrutta qualche ingenuità dell’altoatesino e chiude sul 6-4, 6-4, 3-6, 4-6, 6-3. Un verdetto amaro per il 21enne di casa nostra, che però ha mostrato una grande crescita e la potenzialità per stare eccome nel circuito dei grandi. Che dovranno faticare sempre di più per tenerlo a bada. Anche perché i numeri sono dalla sua parte. Per il momento, non quelli della classifica ATP, che per ora lo vede ancora lontano dalla top ten. Ma ci sono altri dati che lo posizionano già al livello dei grandi del tennis. In particolare, un paio di statistiche lo accomunano a Rafa Nadal.
Sinner come Nadal, i top player Atp ormai non sono lontani
Infatti, Sinner, con il suo percorso agli Australian Open, è riuscito a raggiungere per la sesta volta consecutiva in una prova del Grande Slam almeno gli ottavi di finale. E soprattutto ci è riuscito prima di compiere 22 anni. Nella storia, sono stati in pochi, nell’era Open, a riuscire nell’impresa. Per l’appunto, proprio Nadal, quindi Novak Djokovic, Jim Courier e Pete Sampras. Non solo: negli ultimi due anni, Nadal è stato il tennista a vincere più incontri in prove del Grande Slam, con 23 successi, ma dietro di lui c’è proprio Sinner a 18 vittorie. Insomma, Jannik si avvicina sempre più all’eccellenza e presto potrebbe effettivamente raggiungerla. Vedremo cosa gli riserverà il prosieguo della stagione, ma l’inizio del 2023 pare incoraggiante.