SAN PIETROBURGO – Sarri non sarà il prossimo allenatore dello Zenit: è ufficiale l’approdo di Semak sulla panchina russa.
Sfuma la possibilità di allenare lo Zenit San Pietroburgo per Maurizio Sarri. L’allenatore toscano, ancora sotto contratto con il Napoli, non ha infatti trovato un accordo con il club russo che ha deciso di ufficializzare il nuovo allenatore. Sergej Semak, ex calciatore del club ed ex nazionale russo, ha firmato con lo Zenit e sarà il tecnico della società per i prossimi 2 anni con un’opzione per il terzo anno. “Sono molto contento – le parole del tecnico quarantaduenne – di aver ricevuto questa possibilità. Per me e per la mia famiglia è bellissimo tornare in questa città che è diventata la nostra casa. E’ stato un grande onore trovarmi tra straordinari candidati. Essere scelto per questo ruolo mi regala sensazioni meravigliose”.
Si fa dura adesso per Sarri che rimane esclusivamente nel mirino del Chelsea. Il club londinese non pare però intenzionato a pagare la clausola rescissoria da 8 milioni richiesta dal Napoli e prevista dal contratto del tecnico. Considerati i problemi con De Laurentiis, cresce così sensibilmente la possibilità che l’ex allenatore azzurro possa restare fermo per un anno.
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