Serie A, squadra in crisi nera: ultimatum per l’esonero

In Serie A, c’è una panchina che inizia seriamente a traballare: senza inversione di rotta, rischio esonero concreto

Dopo la lunga pausa per il Mondiale, le giornate di campionato si susseguono a ritmo incessante. La stagione sta entrando nella sua fase cruciale, il torneo di Serie A è ancora lungo, con diciassette giornate da disputare, per una cavalcata che ci porterà fino al 4 giugno, con solo una pausa per le nazionali, a fine marzo. E per tutti, l’obbligo di fare punti si fa sempre più stringente.

Serie A, girone di ritorno in corso: ora i punti pesano il doppio

Come sempre, con l’avvio del girone di ritorno gli equilibri iniziano a definirsi in maniera piuttosto chiara e ogni squadra, per i rispettivi obiettivi, sa di dover dare sempre il massimo ogni domenica. Ogni punto potrebbe, alla fine, essere determinante per il raggiungimento di un determinato traguardo oppure no. E in questa fase, ci sono diverse squadre che invece stanno arrancando e che devono far registrare quanto prima una inversione di tendenza. Sulla graticola anche gli allenatori, per i quali è il momento dei primi bilanci. E nel caso in cui questi siano insoddisfacenti agli occhi della dirigenza, si inizia a rischiare.

Panchina Udinese a rischio, Sottil deve reagire: allarme esonero

Situazione delicata, in questo momento, per Andrea Sottil. Che fino a poco tempo fa poteva essere più che soddisfatto del rendimento della sua Udinese. I friulani, addirittura, nella primissima fase della stagione erano a ridosso della vetta, con una clamorosa serie di sei vittorie consecutive tra agosto e i primi di ottobre. Poi, un fisiologico rallentamento, ma con un andamento sempre di buon livello. L’inizio del 2023 faceva sperare che avremmo potuto rivedere i friulani nella loro versione più brillante, ma non è stato così. In generale, nelle ultime tredici gare di campionato, una sola vittoria, quella contro la Sampdoria di qualche settimana fa, e un totale di soli dieci punti. La sconfitta con il Torino ha sancito il sorpasso, in settima posizione, da parte dei granata. Attualmente, l’Udinese è all’ottavo posto, in una posizione di classifica comunque più che degna, e la distanza dalle zone calde sembra poter far dormire sonni tranquilli (15 lunghezze sul terzultimo posto occupato dal Verona). Ma la società non è soddisfatta e, secondo il ‘Gazzettino’, se non noterà miglioramenti, a cominciare dalla prossima gara con il Sassuolo, potrebbe mettere seriamente in discussione l’allenatore. Che deve dunque iniziare l’operazione riscossa.