Serie A, giudice sportivo: che stangata per Skriniar

La 27/a giornata di Serie A ha lasciato strascichi importanti in casa Inter. Sono state da poco diramate le decisioni del giudice sportivo. Maxi-squalifica per Skriniar 

È stato un mercoledì sera di Serie A altamente spettacolare con le gare il pareggio pirotecnico di San Siro tra Inter e Sassuolo che ha anticipato le vittorie di Roma e Atalanta rispettivamente su Lazio e Sampdoria. Mentre sorridono giallorossi e bergamaschi ‘piangono’ invece i nerazzurri di Conte e i biancocelesti di Simone Inzaghi frenati nella corsa allo scudetto. Oltre al danno anche la beffa per Lukaku e soci che fanno registrare anche la pesantissima squalifica nei confronti di Milan Skriniar espulso ieri nel corso della sfida contro il Sassuolo.

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Serie A, maxi-squalifica per Skriniar: tre giornate allo slovacco

Il giudice sportivo ha quindi diramato le proprie decisioni in merito alle ultime gare. Mano pesante nei confronti dell’Inter che dovrà fare i conti con una squalifica di tre giornate per Skriniar reo di aver dispensato parole non troppo gentili al direttore di gara dopo l’espulsione. Nel comunicato ufficiale si legge: “Il Giudice Sportivo dott. Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 25 giugno 2020, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:

SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 10.000,00

SKRINIAR Milan (Internazionale): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (una giornata); per avere inoltre, al 47° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di espulsione, rivolto al Direttore di gara un’espressione offensiva accompagnata da un’esclamazione blasfema”.

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Gli altri squalificati sono invece Chiesa e Caceres nella Fiorentina, Danilo nella Juventus, Iacoponi nel Parma, Jankto nella Sampdoria, De Paul nell’Udinese e Faraoni nel Verona. Contro il Parma inoltre l’Inter dovrà fare a meno anche di Antonio Conte. Il tecnico era già diffidato e nel match contro il Sassuolo ha ricevuto un’ammonizione che gli impedirà di andare in panchina al Tardini.