RIPARTENZA SERIE A, RIAPRONO ANCHE GLI STADI: L’IPOTESI– Il prossimo 17 giugno riaprirà il calcio italiano. Si riparte dalle semifinali di ritorno di Coppa Italia, con Napoli-Inter e Juventus-Milan che torneranno a scontrarsi a quasi 4 mesi di distanza dalle gare d’andata. Il 20 giugno, poi, subito la finale per assegnare il primo trofeo del 2020. Pochi giorni e sarà tempo di campionato: prima i recuperi, poi tutte le altre gare.
Serie A, gli stadi possono riaprire?
Comun denominatore di tutte le partite saranno gli stadi vuoti. Inevitabilmente gli impianti sportivi non avranno pubblico e, così come stiamo vedendo in Bundesliga, i giocatori agiranno senza il supporto dei propri fan. Una clamorosa quanto ottimistica voce però parla di una possibile, parziale, riapertura.
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Riapertura stadi: le parole del medico
I dati legati alla diffusione del Covid sono incoraggianti. La curva del contagio è in costante calo, la Fase 2 procede in modo forse anche inaspettatamente positivo e si inizia a sperare nella riapertura anche degli stadi.
Gianni Nanni, responsabile dello staff medico del Bologna e membro della commissione medico scientifica della Federcalcio, ha detto la sua in merito al CorSport: “Riaprono cinema, teatri, non vedo perchè non si dovrebbe riportare il pubblico negli stadi, naturalmente per gradi, ma sarebbe un bel progresso. Disciplinare gli ingressi non sarebbe semplice, ma è fattibile“.
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