SARRI, NAPOLI E HIGUAIN – Intervistato da “Il Mattino”, De Laurentiis ha parlato della sua esperienza al Napoli: “Mi capita di ripensare a quel Fiorentina-Napoli, la storia sarebbe potuta andare diversamente. Sarebbe stato il coronamento di un sogno di tutta la città e non solo. Giocare dopo il risultato di Juventus-Inter finita in quel modo ci ha demoralizzati completamente. L’addio? Ero a cena con Pompilio, il collaboratore di Giuntoli, con cui stavo discutendo se restare o no. Accendiamo la tv e vedo Ancelotti che stava firmando con il Napoli… Ho avuto delle conferme sui pensieri che già avevo e che tengo per me… Ma ancora mi chiedo perché non sono più l’allenatore del Napoli. C’è da dire che al Chelsea sono felice ma dovete fare certe domande alla società. C’erano dei motivi per cui volevo rimanere e c’erano dei motivi per cui continuavo a rimanere in bilico.”
Sarri: ”Napoli e Higuain, vi dico che…”
SARRI E LE FRECCIATE A DE LAURENTIIS – “Spero che Carlo possa riuscire a vincere lo scudetto. Qui al Chelsea è un piacere arrivare negli stadi e vedere i tifosi che fanno festa insieme ai tifosi avversari. De Laurentiis? Gli sono grato perché mi ha fatto allenare il Napoli ma voglio sicuramente bene ad Edoardo piuttosto che ad Aurelio. Higuain? Campione assoluto anche di umiltà, appena arrivato si è messo a mia totale disposizione. Ha voluto lasciare Napoli perché il presidente del Napoli era De Laurentiis. La vittoria allo Stadium? Bellissimo ricordo, peccato per il finale. Concludere la carriera nel Napoli sarebbe bellissimo ma è un sogno allenare un club come il Chelsea” ha concluso.
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