A quasi quattro mesi dall’esonero dalla Juventus, Maurizio Sarri non ha ancora trovato una nuova sistemazione. Per lui si era parlato di Fiorentina o Roma, ma attenderà giugno per valutare le opzioni. 
Sembra quindi che la Juventus dovrà continuare a stipendiare il tecnico toscano fino a fine stagione, come da accordi, prima che l’ex allenatore del Napoli venga “liberato“. Agnelli ha sperato che Sarri trovasse un accordo con la Fiorentina, ma Commisso ha scelto Prandelli fino a giugno. Quando, poi, la Viola penserà nuovamente a un’eventuale guida tecnica, con Sarri nel mazzo a disposizione di Pradè. Fino ad allora, quindi, la Juve continuerà ad avere il toscano a libro paga.
Ha svelato un clamoroso retroscena sul rapporto, ormai logoro, tra l’allenatore e i bianconeri il giornalista Ivan Zazzaroni. Che ai microfoni di Tiki Taka ha rivelato: “Sarri voleva essere mandato via“.
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Sarri Juventus, Zazzaroni: rapporto ai minimi
Non c’era più rapporto tra Sarri e la Juventus. Come rivela Zazzaroni, infatti, lo stesso tecnico quasi sperava nella cacciata da parte di Agnelli, al punto da arrivare in pieno contrasto con la dirigenza bianconera. “Garantisco che ad un certo punto della stagione, sperava di essere mandato via” spiega il direttore del Corriere dello Sport, che poi motiva la scelta di virare su Andrea Pirlo: “È uno di famiglia“.
