È caos tra la società di Serie A e i propri tifosi, già espressi a muso duro contro l’allenatore del club: si rischia la rottura totale.
Prosegue a grandi ritmi la Serie A 2022/23, ora pronta ad entrare in un rush finale di sei partite in meno di un mese prima di lasciare spazio al Mondiale in Qatar. A farla da padrone in campionato è il grande Napoli di Luciano Spalletti, che ad oggi è probabilmente quotata come la squadra più papabile per la vittoria finale dello scudetto, anche se è ancora fin troppo presto per sparare questo tipo di verdetti. A seguire i partenopei ci sono le sorprendenti Atalanta e soprattutto l’Udinese, appaiata a pari punti con le oramai certezze Lazio e Milan.
Chi invece sta deludendo le aspettative poste ad inizio stagione è il Bologna, reduce dall’ennesima mancata vittoria, questa volta in casa contro la Sampdoria, e ad appena due punti dalla pericolosa zona retrocessione. Per invertire questo preoccupante trend negativo la società ha deciso di consegnare la guida tecnica della squadra a Thiago Motta, optando per l’esonero di Mihajlovic dopo quasi quattro anni di permanenza sulla panchina rossoblù. Non sembra però essere partita al meglio l’avventura dell’italo-brasiliano né dentro né fuori dal campo, con la tifoseria rossoblù che pare già schierata contro di lui.
Thiago Motta contro i tifosi, è caos totale in casa Bologna: ora si rischia il deferimento
Tolto il primo squillo ottenuto contro la Fiorentina, il cambio in panchina attuato dalla società non sta portando i risultati sperati al Bologna, che ha collezionato appena un punto nelle ultime tre partite. Certo il clima di queste settimane attorno al club rossoblù non ha di certo aiutato nello svolgimento del proprio lavoro Thiago Motta, che sembra già in rottura con la tifoseria locale.
Infatti, come riportato da Il Resto del Carlino, qualche giorno fa c’è stato un incontro tra la squadra e i tifosi insoddisfatti a Casteldebole. Incontro che però non è andato giù allo stesso tecnico ex Genoa, che, non avvisato dalla dirigenza, si è schierato a difesa dei proprio giocatori. L’allenatore non ha infatti gradito questa mossa della società, che potrebbe ora costare a quest’ultima un deferimento da parte della FIGC.
Sono infatti vietati da regolamento i contatti tra tifo e società di Serie A, con questo episodio che potrebbe quindi aprire una vera e propria inchiesta che andrebbe ad aumentare ancor più il clima di caos attorno alla compagine emiliana. Intanto i tifosi sembrano non aver affatto gradito la presa di posizione di Thiago Motta, al quale è stato dedicato da questi ultimi uno striscione decisamente eloquonte con su scritto “Thiago spia“. Neanche il calendario verrà in auto del Bologna, che domenica dovrà fare i conti proprio in casa del Napoli capolista.