ROMA – Sono tantissimi gli argomenti trattati da Monchi nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Fox Sports’. Ecco quanto ammesso dal direttore sportivo della Roma:
Roma, l’analisi di Monchi
“Dani Alves rappresenta la filosofia di lavoro che mi piace: acquistare un calciatore semi sconosciuto, aspettare che si adatti al gioco di una squadra europea, aiutarlo a conseguire un livello ottimo e fare plusvalenza. Questa è la strategia per avere una squadra ad un livello più alto delle proprie possibilità. Di Francesco? Iniziò a richiamare l’attenzione una volta che il Sassuolo iniziò a fare grandi cose. Era un allenatore che già prima della Roma avevo notato, già seguivo. Under? Giovane, la prima volta che lasciava il suo paese: aveva bisogno di tempo. Anche il giocatore ci ha messo la sua parte: un ragazzo introverso che si è aperto un po’ alla volta. Credo che siamo sulla strada giusta. Cessioni? La Roma vende come tutte le società del mondo, ma non si vende perché lo si vuole, ma perché ci sono norme che obbligano a fare questo per generare una plusvalenza e tenere il livello della squadra alto”.