ROMA – Intervistato da ‘Sky’, Monchi ha parlato a 360° del suo lavoro alla Roma: “La cessione di Salah? Per lui siamo arrivati a 50 milioni con i bonus. Dopo il casino Neymar-Mbappè sono saltate le cifre del mercato e anche io ora penso che quel prezzo non è stato il migliore… Ma in quel momento non potevamo fare altre operazioni. I nostri mercati sono stati condizionati anche dagli obblighi del Financial Fair Play: i numeri sono importanti per la società. Dobbiamo gestire la società per trovare la strada giusta per farla vincere e per costruire una squadra che possa farlo in modo continuativo; capisco che i tifosi non vogliano parlare di plusvalenze ma chiedo un po’ di fiducia nel mio lavoro.”
Roma, Monchi: ”Mercato? Chiedo fiducia, ecco perché”
“La Champions per noi conta tanto. L’Europa League? Per me è molto importante e non credo che il Napoli pensi di lasciarla fuori, perché permette anche di giocare la Supercoppa Europea. Ounas? Abbiamo fatto una scelta ma loro avevano parlato prima di noi con il giocatore e alla fine ha scelto gli azzurri. Penso comunque che Ounas sia un grande giocatore. La mancata cessione di Dzeko? Noi abbiamo iniziato a parlare con loro per Emerson e in seguito ci hanno chiesto di Edin. Una volta che hanno fatto un’offerta l’abbiamo ascoltata e hanno parlato col giocatore, col quale non hanno trovato l’accordo. Avremmo comunque preso un altro giocatore importante: Giroud ad esempio era un’opzione” ha concluso.
