Roma-Belotti, pista calda che non decolla: il nodo

Il giocatore ha detto si alla Roma, ma occorre attendere la fine dell’Europeo per capire le reali intenzioni di Urbano Cairo

A Roma sono certi di tenere in pugno Belotti, ma l’affare è possibile ma per nulla concluso. Il calciatore ha detto sì alla Roma, c’è già l’accordo su tutto e dal ritiro della Nazionale sembra ci sia già molta sintonia con i romanisti del gruppo. Il nodo rimane il Torino. Urbano Cairo chiede oltre 30 milioni per cederlo nonostante abbia il contratto in scadenza tra un anno e il fatto che Belotti non sia più giovanissimo. Trattare con Cairo non è roba semplice, specie quando si tratta di acquistare da lui.

Roma-Belotti, si attende la fine dell’Europeo

Il nodo è l’Europeo. Il patron del Toro non si accorderà mai senza aspettare la fine del torneo continentale. Il presidente attende l’evolversi della situazione e una eventuale lievitazione del prezzo che potrebbe comportare un esito positivo del Gallo alla rassegna continentale. L’Italia può arrivare fino in fondo e Belotti pur non essendo un titolare, è presente, pronto a subentrare. In sostanza, Cairo sa che può succedere di tutto con un torneo in ballo e non conclude alcun accordo. Soltanto dopo la chiusura degli Europei, almeno per l’Italia, si potranno realmente valutare le intenzioni del patron granata. Cairo potrebbe anche portare a scadenza il giocatore se non si riterrà soddisfatto dell’offerta. Tuttavia, va detto che il club deve molto al giocatore che in questi anni ha accettato di proseguire al Toro nonostante le lusinghe da club con maggiori ambizioni.

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Belotti non ha mai piantato grane e questo aspetto potrebbe portare Cairo a venire incontro al desiderio di potersi misurare con una realtà più ambiziosa.

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Occorre attendere con il Milan alla finestra pronto ad approfittarne. Per i rossoneri, però, serve uno sforzo ben più grande dello scambio proposto.