La rivoluzione parte dagli europei 2024, Mancini fa un po’ di pulizie

La rivoluzione per quanto riguarda la Nazionale partirà direttamente dagli Europei del 2024, altro che dal Mondiale 2026 (si spera). Il commissario tecnico è pronto a fare un po’ di pulizie, che non saranno di Primavera ma quasi…

La delusione è ancora tanta. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che sarà ancora più difficile dimenticarsi e mettere alle spalle il ko contro la Macedonia del Nord. Nel frattempo, però, il commissario tecnico della Nazionale già sta pensando di rivoluzione la squadra. Via un bel po’ di calciatori che in azzurro hanno dato tutto quello che potevano, ma che adesso sono diventati più un peso che altro.

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Roberto Mancini © LaPresse

Italia, via alla rivoluzione

Roberto Mancini, nonostante la pesante sconfitta che ci ha impedito di andare nuovamente al Mondiale (per la seconda volta consecutiva), è stato confermato dalla Federazione. Il presidente Gabriele Gravina ha dato il suo ok per la permanenza. Anche la squadra è con lui e gli ha dimostrato fiducia dopo il ko del ‘Barbera‘. Tutto bene, finalmente si può ripartire. Anche se a partire dalle prossime convocazioni non vedremo un bel po’ di calciatori che in azzurro hanno dato tutto quello che potevano dare e che adesso non fanno più parte del progetto tecnico. Tanto è vero che già alcuni tifosi, direttamente dai divani di casa, hanno notato che molti sono stati convocati ed hanno giocato per “merito di riconoscenza” dopo la vittoria dell’Europeo. Potrebbe anche essere vero, ma quello che è certo è che lo stesso Mancini sta pensando di fare un po’ di pulizie. Come riportato in precedenza, visto che siamo in Primavera il ct ne sta approfittando per decidere chi è che non farà più parte della rosa. Qualche nome già c’è.

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Roberto Mancini © LaPresse

Il reparto offensivo subirà una vera e propria rivoluzione. Fuori Ciro Immobile, Andrea Belotti e Lorenzo Insigne. Il primo è stato sempre criticato da quando veste la maglia azzurra, nonostante la vittoria dell’Europeo. Il secondo non ha mai avuto un impatto devastante in azzurro, mentre l’oramai ex napoletano sa bene che una volta che volerà in Canada perderà le speranze di essere convocato. Anche per Giorgio Chiellini è arrivato il momento di dare spazio ai giovani oppure a coloro che stavano attendendo il loro turno.

Chi al loro posto? Sicuramente per quanto riguarda l’attacco verrà promosso il fantastico tridente del Sassuolo che bene sta facendo in campionato e può essere considerato il futuro della Nazionale. Ovviamente ci stiamo riferendo ai campioni d’Europa Giacomo Raspadori e Domenico Berardi. Infine c’è Gianluca Scamacca. Il nativo di Roma piace molto a Mancini e punta molto su di lui. Per la difesa i nomi ce ne sono. Possibile conferma per Gianluca Mancini della Roma che venne tagliato fuori dall’Europeo.

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